Un progetto per rispondere ai bisogni di chi è fuggito dalla guerra: a Rovigo parte il sostegno psicologico per ucraini
Offrire un supporto professionale alle diverse situazioni di disagio psicologico e relazionale, legate all’accoglienza diffusa di sfollati ucraini. E’ l’obiettivo del progetto “Speranza viva” – supporto psicologico agli Ucraini, promosso da: Parrocchia di San Bortolo, Caritas Diocesana, Comunità di Sant’Egidio, Consultorio Familiare Socio Educativo, associazione Il Manto di Martino ETS, con il sostegno anche del Comune di Rovigo. Il progetto prevede, da un lato, un supporto psicologico ai bambini che fin da subito, hanno manifestato il bisogno, ma anche alle donne e madri che hanno lasciato compagni e figli maggiorenni impegnati nei conflitti nelle zone di guerra. Dall’altro, un supporto anche ai volontari che accolgono gli ucraini e che hanno dovuto ridefinire equilibri, abitudini e dinamiche interne alle famiglie e al gruppo.