Ad Arzergrande visite didattiche per insegnare l’agricoltura sostenibile grazie alla cooperativa sociale Caresà.
Un esempio concreto di agricoltura sostenibile. La cooperativa sociale Caresà, che ha sede in via Ospitale a Brugine proprio a pochi passi dall’ospedale di Piove di Sacco, organizza in questo periodo delle visite didattiche guidate ai terreni di via Comunanze che ha preso in affitto dal Comune di Arzergrande.
“La visita – spiega Giovanni Badan, socio fondatore e lavoratore – intende raccontare l’impegno che in questi anni abbiamo messo in campo per migliorare il paesaggio dei 2,5 ettari che dal 2010 abbiamo preso in affitto dal Comune. Oltre a seminare quest’anno due tipi di cereali originari come il farro spelta da seme aziendale e il grano duro Senatore Cappelli, abbiamo messo a dimora circa un migliaio tra alberi e arbusti da siepe autoctoni, contribuendo così alla mitigazione climatica e rispondendo nel nostro piccolo alle indicazioni europee di “Biodiversità per il 2030”.
Gli alberi e gli arbusti piantati hanno, da un lato, valorizzato un pezzo di terreno che mal drenava l’acqua reflua permettendo la creazione di un piccolo boschetto di pianura, dall’altro dato vita a siepi e fasce tampone utilissime per la difesa e popolamento degli insetti utili. Si è creata una piccola oasi di biodiversità in un contesto quasi completamente connotato da un’agricoltura di tipo industriale.
Alessandro Cesarato