Una nuova stagione in serie C per la società Calcio Padova guidata da Bruno Caneo

Il Calcio Padova riparte da Bruno Caneo, il nuovo allenatore dei biancoscudati. Da giocatore in campo è stato mediano negli anni ’80 con il Genoa, Palermo, Perugia, Pisa con il quale conquistò una promozione in serie A. Il Pisa è la squadra con cui Caneo ha giocato di più nella sua carriera, vincendo pure la Mitropa Cup. Come allenatore viene dalla Turris, nello scorso campionato eliminata al primo turno dei play-off dal Foggia (per 2 a zero). Il mister vuole una squadra con lo stesso carattere che metteva lui in campo quando ha affrontato Maradona, “aggressivo, dinamico, intraprendente: ho tante cose in testa ma una in specifico”, ha detto l’allenatore nella sua prima conferenza stampa. “Padova per me è un punto di partenza per raggiungere i traguardi importanti che noi sappiamo”. Una nuova stagione in serie C per la società Calcio Padova vuol dire dover fare il conto anche sui bilanci: le entrate ancora non bilanciano le uscite nonostante l’apporto di capitale, e la Presidente Alessandra Bianchi annuncia “ritocchi al budget, del 20%”. “Nonostante le soddisfazioni per il settore giovanile il Padova non ha centrato l’obiettivo che ci si era posti tre anni fa, la promozione; siamo arrivati a perdere quattro match point in due stagioni senza riuscire e centrarli, per cui ripartiamo da qua”. ha detto Bianchi. “Ho voluto fortemente mister Caneo a Padova”, ha detto Massimiliano Mirabelli direttore sportivo del Padova. “Ci attende un cammino non facilissimo, ci ritroviamo a dover rinegoziare contratti pluriennali, il budget di quest’anno è già impegnato e abbiamo nove giocatori in scadenza, quindi ci dovremo inventare qualcosa affinché si riesca a recuperare risorse per acquistare i giocatori. Vogliamo continuare ad essere ambiziosi, di certo organizzeremo una squadra competitiva di cui i tifosi saranno orgogliosi.”