giovedì, 28 Marzo 2024
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Consumo di suolo, Spinea seconda nella classifica Ispra e le opposizioni vanno all’attacco

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Presentato il Piano degli Interventi di Spinea, le opposizioni intervengono: “La città non ha bisogno di altro cemento”

Consumo di suolo
Consumo di suolo

Il Veneto è la seconda regione per consumo di suolo nel 2021. E’ quanto ha rilevato l’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) nel suo rapporto su “Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici”. E se la regione si classifica seconda, al suo interno le città al centro del mirino sono Treviso (quarta in classifica), Noventa Padovana (terza), Padova (prima) e… Spinea, che si colloca al secondo posto per consumo di suolo.

Di questo, si è discusso anche in consiglio comunale, dove l’opposizione ha aperto un acceso dibattito nei confronti dell’operato dell’amministrazione comunale di Spinea, che fra i punti di discussione nell’ordine del giorno ha posto anche il Piano degli Interventi.

Consumo di suolo, Ditadi: “80.000 m3 in più di cemento, Spinea ne ha ancora bisogno?

“L’amministrazione Vesnaver adotta 20 varianti puntuali al Piano degli Interventi e modifica i regolamenti a favore di pochi ma a scapito di molti”. E’ il commento del consigliere di opposizione di Spinea, Emanuele Ditadi.

“Ci saranno cittadini di serie A che potranno realizzare nuovi interventi, non correlati alla conduzione delle aziende agricole, ma alla rendita immobiliare. Si toglie il vincolo di integrità ambientale a quasi 60 aree agricole. Vergognoso!”.

“Annessi agricoli che potranno essere trasformati in appartamenti – continua Ditadi -. Cattedrali nel deserto che vengono sanate. E per finire le zone C2 che vengono rese edificabili senza quantificare quanto carico insediativo viene concesso, cosa che non succede in nessun comune d’Italia”.

“Ma parliamo di numeri – aggiunge il consigliere –: 80.000 m3 in più di cemento, Spinea ne ha ancora bisogno? Evidentemente il loro obiettivo è proprio quello di far si che Spinea possa sorpassare Padova per portarsi a casa il primato di comune più cementificato del Veneto”.

Piano degli Interventi a Spinea, Semenzato: “Non riduce il cemento in città”

“Questo Piano degli Interventi non intervenga nella riduzione del cemento in città ma anzi, non vediamo un’inversione rispetto al consumo di suolo ma anzi, e lo dico con grande convinzione, sebbene il lavoro che svolgo – sottolinea la consigliera di opposizione, Vera Semenzato -. Francamente speravo in qualcosa di più, speravo in una nuova era urbanistica per il nostro Comune, ma quello che abbiamo davanti si limita ad una visione che sostanzialmente non c’è”.