venerdì, 29 Marzo 2024
HomeTrevigianoTreviso OvestMogliano Veneto: no al fotovoltaico che deturpa il territorio

Mogliano Veneto: no al fotovoltaico che deturpa il territorio

Tempo di lettura: 2 minuti circa

Mogliano Veneto dice NO al fotovoltaico che deturpa il territorio e SÌ al fotovoltaico rispettoso del paesaggio.

I nuovi impianti che sfruttano le fonti rinnovabili per produrre energia e ridurre la Co2 devono integrarsi nel territorio dal punto di vista paesaggistico-ambientale. È questa la convinzione del Consiglio Comunale di Mogliano che ribadisce forte è chiaro il suo no al progetto dell’impianto fotovoltaico tra Via Cavalleggeri e la Tangenziale Nord, proposto dalla società Sicet s.r.l. di Bolzano. Nello specifico, il piano prevede un impianto fotovoltaico da 13.500 moduli su una superficie di 8,72 ettari (pari a 17 campi da calcio) e con una potenza di 7 MW. Spiega il Presidente del Consiglio Lino Sponchiado: “Noi siamo assolutamente favorevoli al fotovoltaico, ma siamo contrari a questo specifico impianto in quell’area alle porte della nostra Città, che presenta un valore paesaggistico ed ambientale di pregio”.

La vicenda va avanti da un po’: dopo che la prima proposta era stata archiviata a causa del non rispetto dei termini di presentazione delle integrazioni progettuali richieste, la società Sicet s.r.l. di Bolzano ha ripresentato alla Regione. Da qui l’appello di Sponchiado: “È bene si sappia che noi siamo determinati ad andare fino in fondo a questa battaglia, con tutti i mezzi politici, istituzionali e legali che avremo a nostra disposizione. Invitiamo pertanto la controparte ad essere ragionevole e ad aprire un tavolo di confronto con noi e la Regione, per individuare un’area alternativa che non deturpi il territorio. Non è interesse di nessuno proseguire nello scontro”. La preoccupazione dell’amministrazione riguarda infatti anche un deprezzamento delle tante abitazioni limitrofe. (m.a)

Le più lette