Anche quest’anno gli esercenti che hanno subito restrizioni, causate dalla pandemia, non pagheranno la Tari. Lo annuncia il Comune di Rovigo
Saranno impiegate tutte le risorse disponibili, circa 280mila euro, per far fronte alle 200 istanze presentate. “Si stanno concludendo le istruttorie relative alle agevolazioni Tari applicate dal Comune di Rovigo, tanto alle utenze domestiche quanto alle utenze non domestiche – spiega l’assessore al bilancio Andrea Pavanello -. E’ con soddisfazione che, per il secondo anno, possiamo comunicare agli esercenti che hanno presentato domanda che, anche per il 2022, non pagheranno la Tari. Le circa 200 istanze pervenute hanno avuto l’accoglimento degli uffici. La pratica era molto semplice: bastava una comunicazione, nella quale si affermava di essere stati interessati dalle misure restrittive del Covid. Per il 2022 utilizzeremo tutti i fondi disponibili, 280mila euro, per sgravare la Tari degli esercenti”.