giovedì, 28 Marzo 2024
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Vicenza, sul caro bollette “c’è solo una triste e indegna strumentalizzazione delle minoranze”

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“La crisi energetica tocca tutte le città: sbagliato attaccare il sindaco e la fusione Agsm Aim che ha portato solo risultati positivi”

Vicenza

Sul caro bollette in arrivo a Vicenza c’è solo “una triste strumentalizzazione delle minoranze che sfruttano la crisi energetica mondiale per attaccare il sindaco”. Una nota di palazzo Trissino risponde alla polemica sollevata da Pd e Grande Vicenza sugli aumenti annunciati da Agsm Aim a partire da ottobre

“Il rincaro dei prezzi delle materie prime – sottolinea la nota, che riprende un concetto espresso dalla stessa Agsm Aim e che abbiamo pubblicato qui – aumentato a dismisura con lo scoppio del conflitto bellico in Ucraina, ha generato uno stato di emergenza energetica e una forte instabilità che si riflettono sui prezzi del mercato dell’energia elettrica e del gas. Come tutti gli operatori del settore, anche Agsm Aim si trova pertanto ad acquistare energia dalla borsa elettrica agli stessi prezzi che poi vengono trasferiti nelle bollette dei clienti. Per poter continuare ad assicurare la fornitura di gas ed energia elettrica, gli operatori di settore devono quindi adeguarsi alle disposizioni dell’Autorità per l’Energia – Arera”.

“Ciò sta accadendo in tutte le città italiane e con tutti gli operatori di settore – aggiunge la nota di palazzo Trissino – Attaccare in questo momento l’amministrazione e il sindaco in particolare, tornando anche sulla questione della fusione che in realtà ha dato finora solo riscontri concretamente positivi, è una strumentalizzazione davvero triste ed indegna da parte delle minoranze. Ma questa deplorevole condotta non ci meraviglia”.