giovedì, 21 Settembre 2023
 
HomeVicentinoVicenzaArzignano, sequestra una donna: i carabinieri liberano lei e arrestano lui

Arzignano, sequestra una donna: i carabinieri liberano lei e arrestano lui

Tempo di lettura: 2 minuti circa

Il protagonista è un cittadino peruviano residente ad Arzignano

La stazione dei carabinieri di Arzignano

Sequestra una donna, la umilia e minaccia. Solo l’intervento dei carabinieri di Arzignano la salva. Finisce arrestato Manuel Pando, 39 anni, fratello della proprietaria dell’abitazione dove da circa un anno lavora come colf una donna giunta dalla Romania da circa un anno. Pando, arrivato in Italia da tre mesi per cercare lavoro, aveva intessuto una relazione con questa donna. Relazione che, a seguito di incomprensioni, lei voleva troncare.

Approfittando dell’assenza dei proprietari di casa, al momento in Brasile, il 22 agosto scorso, il peruviano, minacciandola di morte, obbligava la donna a consegnargli il cellulare, costringendola a sedersi su una sedia, vietandole persino di bere o di andare in bagno. Questa la ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri che hanno diffuso una nota. “Devi farla lì, sulla sedia, come i cani” le avrebbe detto, continuando a minacciarla con coltelli da cucina. Le avrebbe inoltre negato la possibilità di recuperare dal centro estivo, il figlio di 7 anni.

Durante queste interminabili fasi del sequestro, Pando avrebbe confidato alla vittima che, a sua insaputa, sarebbe venuto in possesso di sue immagini e video intime o a sfondo sessuale e che sarebbe stato suo intendimento pubblicarle su social
network e siti pornografici. Ormai accecato dalla gelosia, il peruviano consegnava alla donna il suo smartphone costringendola a effettuare il download di un’applicazione che, a suo dire, le avrebbe permesso di recuperare messaggi e foto, cancellate in precedenza.

E qui, l’errore. Approfittando di un momento di distrazione del sequestratore, la vittima inviava un messaggio ad un suo amico, mettendolo a conoscenza di quanto le stesse succedendo. Da lì, la diramazione dell’allarme alle Forze dell’Ordine.

I carabinieri della stazione di Arzignano, si sono precipitati sul posto, localizzando l’abitazione ove era stata segregata la  vittima. Si udivano distintamente urla e richieste di aiuto prima di notare una donna in lacrime, scappare dalla porta dell’abitazione, diretta proprio verso i militari dell’Arma con evidenti segni di percosse. Era rincorsa da un uomo che veniva immediatamente bloccato e identificato. Adesso Pando è in carcere come disposto dal pm.

 
 
 

Le più lette