Due mozioni sottoscritte dal centrodestra miranese: no all’uso di droghe e test antidroga volontario per gli eletti a cariche pubbliche
Ferma condanna sull’uso di droghe, leggere o pesanti che siano e test antidroga su base volontaria per tutti gli eletti a cariche pubbliche. Queste sono le richieste inoltrate tramite due mozioni sottoscritte dal centrodestra miranese unito alla Giunta e al Consiglio comunale.
Traendo spunto dalle dichiarazioni rilasciate quest’estate dal consigliere comunale di Bologna Mattia Santori il quale aveva ammesso di coltivare piantine di marjuana sostenendo che il proibizionismo sulle droghe leggere arricchisce la criminalità, la coalizione di minoranza a Mirano ha preso la palla al balzo per rilanciare un tema caro alla destra come la lotta alle droghe.
Fdi, Baldan: “Dalla parte dei cittadini per maggiore sicurezza e rispetto della legalità”
“L’8 luglio abbiamo protocollato una prima mozione che impegna il Consiglio ad esprimersi contro la droga” dichiara il consigliere di Fdi e primo firmatario Matteo Baldan. “La prima mozione per volere della maggioranza è stata rimandata in Commissione per una discussione prima dell’approdo in Consiglio. Poi ne abbiamo depositata una ulteriore dove chiediamo che tutti gli eletti di sottopongano a test antidroga, perché sono esempio di senso civico per i cittadini e proprio perché non vogliamo lasciare spazio a dubbi. Noi mantenendo fede al nostro impegno in campagna elettorale ci siamo mossi in questo senso, dalla parte dei cittadini che chiedono maggiore sicurezza e rispetto della legalità e che chiedono politiche per le famiglie e i giovani che non lascino spazio alla categorizzazione di droghe di Serie A e B”.
“Io stesso – aggiunge – per un breve periodo ho collaborato come volontario con una struttura locale dove risiedono tossicodipendenti e ex tossicodipendenti che scelgono la comunità al posto del carcere. Tutti questi ragazzi si sono approcciati al mondo della droga con leggerezza che ha portato loro a commettere dei crimini. Noi non vogliamo questo capiti ad un solo ragazzo di Mirano e chiediamo attraverso queste mozioni che l’amministrazione faccia un passo deciso verso la lotta alla droga in tutti in sensi che possono degenerare in episodi di bullismo e microcriminalità.”
Alessandro Abbadir