venerdì, 29 Marzo 2024
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Mirano: un Consiglio comunale più vicino ai cittadini

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Il sindaco di Mirano: “E’ stata una mia proposta. L’idea è quella di svolgere un consiglio comunale all’anno in ognuna delle cinque frazioni. Credo si tratti di una utile iniziativa per avvicinare l’istituzione Comune ai cittadini”

13 punti all’ordine del giorno per una discussione durata più di quattro ore e mezza hanno caratterizzato il Consiglio comunale di Mirano tenutosi lo scorso 28 luglio, in via del tutto eccezionale, per volere del sindaco Tiziano Baggio, presso il parco parrocchiale della frazione di Zianigo. Il progetto è quello di portare, per quanto possibile, l’assemblea pubblica tra i cittadini. “E’ stata una mia proposta” spiega il sindaco “L’idea è quella di svolgere un consiglio comunale all’anno in ognuna delle cinque frazioni. Credo si tratti di una utile iniziativa per avvicinare l’istituzione Comune ai cittadini.” (continua sotto la media gallery)

Venendo ai contenuti, gli scontri principali tra maggioranza e opposizione, sempre e comunque rimanendo nell’alveo del rispetto reciproco, sono state l’interpellanza dell’opposizione per chiedere al sindaco di verificare eventuali conflitti di interesse del consigliere Paolo Favaretto di Evoluzione Mirano sul Summer Festival di cui è patron e sulle lamentele riguardo inquinamento acustico e parcheggi selvaggi durante lo svolgimento dell’evento. Prima dell’inizio della discussione Favaretto ha chiesto ed ottenuto di allontanarsi dall’aula in quanto direttamente coinvolto nella questione. Il sindaco ha risposto che il conflitto non sussiste in quanto il consigliere Favaretto non ha mai partecipato a riunioni dove sarebbe stato necessario astenersi portando a sostegno della sua tesi alcune sentenze. Sul rumore eccessivo causato dall’evento la sera sono state effettuate delle verifiche e i decibel non risulta abbiano mai superato il limite mentre sui parcheggi qualcosa è già stato fatto mettendo in sicurezza via De Gasperi.

Altro tema molto dibattuto è stata la richiesta della minoranza di adottare un’ordinanza o comunque misure più drastiche riguardo l’emergenza idrica, in particolar modo per il settore agricolo. Dalla maggioranza si è replicato che è meglio puntare sulla responsabilizzazione dei cittadini. A tal proposito, alla fine si è convenuto di adottare un ordine del giorno già approvato dall’Unione dei Comuni del miranese presentato dal consigliere PD Riccardo Pitzalis in cui si riportano le buone pratiche per il risparmio idrico, con alcune modifiche indicate dall’opposizione a favore dell’agricoltura e in cui si impegna l’amministrazione ad attivarsi con gli enti preposti per azzerare le perdite della rete.

Altri punti importanti sono stati la sicurezza, con il punto della situazione sulle telecamere installate sul territorio, il ritardo sui lavori in zona Pescheria e il recupero della caserma dei carabinieri.