martedì, 3 Ottobre 2023
 
HomeVenetoAttualitàRenzi a Vicenza: "Il Pd è filosovietico, noi del terzo polo faremo...

Renzi a Vicenza: “Il Pd è filosovietico, noi del terzo polo faremo un grande risultato”

Tempo di lettura: 3 minuti circa

“Noi abbiamo un progetto da 10 miliardi per combattere il caro bollette”

Matteo Renzi a Vicenza con la senatrice Daniela Sbrollini

Matteo Renzi è sicuro: “Il terzo polo farà un grande risultato. E lo dimostrerà proprio il Lombardo Veneto, perché c’è un pezzo di mondo che aveva votato Forza Italia e Lega ma adeso p triste perché proprio loro, assieme ai Cinque Stelle, hanno buttato giù Draghi”. Il leader di Italia Viva nel pomeriggio era all’hotel Tiepolo a presentare i candidati alle politiche, prima fra tutte la senatrice Daniela Sbrollini che al senato plurinominale è seconda dietro al capolista, Renzi appunto. Come si può leggere in questo articolo.

“Sugli impianti di trivellazione ero l’unico a sostenerli sei anni fa ma dicevano che ero schiavo delle lobby. Ipocriti”

Renzi è apparso in gran forma, lontano dai cliché dei comici che lo imitano: diretto, preciso, ha mollato fendenti a destra e a manca. Il Pd non può avere un futuro, ha spiegato, sia “perché si è alleato alla sinistra di Fratoianni che ha sempre votato contro Draghi” e quindi che credibilità pretende di avere adesso, sia perché, seguendo quella scia, è diventato co-protagonista di “una svolta sovietica del centrosinistra”. “Altro non si può chiamare chi è alleato della sinistra contro i jet privati perché inquinano pià dei jet di linea. Che facciamo, aboliamo anche le auto private? Torniamo al calesse? Arriveremo a sequestrare i profitti delle aziende? Sono follie. Parliamo delle influenze sovietiche sulla destra, destra che resta impresentabile, ma dovremmo parlare anche di questa mentalità filosovietica”.

“Le imprese non ce la fanno più, questo è il punto”

Ma il tema centrale della campagna elettorale è quello del caro-bollette: “Le imprese non ce la fanno più, questo è il punto. E voi nel Veneto lo sapete bene”. Rimedi? “Lo scostamento di bilancio lo deciderà Draghi, noi abbiamo presentato un programma chiaro, che prevede 10 miliardi di euro per abbattere i costi. Anche se il tema vero è quello degli impianti. La Basilicata regala il gas ai cittadini perché ha gli impianti per estrarre il petrolio. Ecco il valore degli impianti”.

“La destra è impresentabile, la Lega ha voluto il reddito di cittadinanza con i Cinque stelle”

Renzi dà degli “ipocriti” a tutti quelli che adesso sostengono la necessità delle trivellazioni: “Hanno il certificato d’incoerenza – insiste – a cominciare dalla destra e dalla Lega, perché sei anni fa ero il solo a sostenere questa idea, ma dicevano che io ero al servizio delle lobby. E adesso c’è anche il gioco delle parti, perché chi parla di lotta al caro bollette poi sfila contro il rigassificatore di Piombino. Mentre noi stiamo fermi nell’Adriatico, il gas se lo prendono i croati”.

E lancia un’ultima stoccata al Pd, quando ricorda che il più acerrimo nemico dei rigassificatori e degli impianti è il ministro Franceschini, le cui Soprintendenze bloccano tutto.

Sulle riforma istituzionali, precisato “che parlarne con me è come parlare di corda in casa dell’impiccato” ha ribadito la sua visione favorevole più che a un presidenzialismo di stampo americano a un presidente che sia “il sindaco d’Italia”. E ai tanti leghisti manda a dire: “Zaia è un ottimo presidente di Regione, ma voi che lo avete votato in modo massiccio siete gli stessi che avete votato Lega e quindi avete avallato il reddito di cittadinanza, votato dalla Lega e dai Cinque Stelle. Perché per due anni e mezzo la Lega, non dimentichiamolo, è stata al governo in Italia in questa legilstatura”.

 
 
 

Le più lette