Cinquanta persone tra funzionari e volontari sono in partenza dal Veneto verso Senigallia, nelle Marche, per aiutare le popolazioni colpite.

“La nostra colonna mobile della Protezione civile del Veneto è pronta a partire per portare aiuto alle popolazioni colpite con tanta ferocia dal maltempo dei giorni scorsi.
Abbiamo dato disponibilità fin dal primo momento e siamo pronti a dare tutto l’aiuto necessario ai cittadini delle Marche. Mai come in queste occasioni sappiamo bene in Veneto quanto sia utile sostenere chi è stato colpito da questa tragedia. Il Veneto farà la sua parte ed è già all’opera”.
Così il Presidente della Regione del Veneto annuncia l’attivazione della Colonna
Mobile della Protezione Civile regionale del Veneto come richiesto questa mattina nel
corso della riunione di coordinamento degli aiuti dal Dipartimento Nazionale di
Protezione Civile per portare aiuto nelle zone alluvionate della regione Marche.
La direzione della Protezione Civile veneta si è subito attivata per organizzare la
colonna mobile al seguito della quale partiranno domattina da Mestre 50 persone, tra
funzionari e volontari, dirette verso la città di Senigallia.
La colonna, coordinata da un funzionario della Protezione Civile veneta, sarà
composta da mezzi necessari allo svuotamento di scantinati, pulizia di zone invase dal
fango, mezzi antincendio e minipale per sgomberare il fango, oltre ad un camion con
ribaltabile.
In partenza oggi una squadra di quattro persone per una prima ricognizione
Oggi pomeriggio una squadra scouting, composta da un funzionario e tre volontari,
partirà dal Veneto per arrivare nelle zone alluvionate al fine di effettuare una prima
ricognizione e favorire l’organizzazione degli interventi.
“Attraverso l’Assessore regionale alla Protezione Civile seguirò tutte le operazioni con
la massima attenzione – conclude il Presidente della Regione del Veneto -. Il nostro
impegno non si limita ad un supporto tecnico. Mettiamo a disposizione tutti i mezzi e
gli uomini, che ringrazio per l’impegno, per sostenere gli amici delle Marche per
ripristinare la situazione nel più breve tempo possibile”.