giovedì, 28 Marzo 2024
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Elezioni in vista: Adria si prepara al voto

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Mancano poco più di nove mesi alle prossime elezioni amministrative del comune di Adria che, ad oggi, è guidato dal sindaco Omar Barbierato e dalla sua maggioranza civica

Sindaco Barbierato
Sindaco di Adria, Omar Barbierato

Nel 2018 ad Adria i civici sono stati una vera e proprio sorpresa riuscendo a conquistare il 33,79% al primo turno e il 65,19% al ballottaggio contro Lamberto Cavallari. Da sottolineare l’allora spaccatura del centrodestra con Emanuela Beltrame per la Lega che prese il 19,45% e Giorgia Furlanetto per Fratelli d’Italia il 10,14%; oltre a Elena Suman per il Movimento 5 Stelle che, sulla cresta dell’onda delle elezioni politiche del marzo precedente, riuscì a conquistare l’8,4%, senza però entrare in consiglio comunale. Ora, ad agosto 2022, sono ancora poche le certezze per le elezioni comunali del 2023, considerando anche le prossime elezioni politiche del 25 settembre 2022, che potrebbero cambiare, in base al governo eletto, gli equilibri anche nella cittadina etrusca. Ma partiamo proprio dall’amministrazione attuale. Sembra sempre più vicina la ricandidatura del primo cittadino Omar Barbierato per la coalizione civica che, probabilmente, correrà da sola senza cercare nessun tipo di alleanza. Ancora non chiarissime le intenzioni del centrosinistra adriese. Sicuramente l’attività del Partito Democratico, in questo ultimo periodo, si è intensificata abbastanza, con Niccolò Bellini, Gessica Ferrari e Pierpaolo Ballo che cercano di far riflettere su alcuni argomenti e problemi di cronaca locale. Ma il cavallo da battaglia, colui che più di tutti anche in consiglio comunale ha combattuto o cercato alternative su ogni argomento, è sempre l’ex sindaco Sandro Gino Spinello; sarà ancora lui il punto di forza di questo schieramento politico? Passando al centrodestra troviamo ex sindaco ed ex vicesindaco che, potrebbero correre come prossimi candidati sindaci; parliamo di Massimo Barbujani e Federico Simoni. Il primo ha iniziato da tempo diversi incontri cercando di parlare di tematiche vicine al cittadino; come anche il secondo e il suo “Cantiere Adria”, che ha visto numerose partecipazioni agli argomenti trattati nei suoi incontri con la cittadinanza. Ma quali sostegni avranno dai partiti di centrodestra? La Lega Adriese ha da poco visto l’elezione, dopo 10 anni di commissariamento, del suo coordinatore Giorgio D’Angelo; mentre Fratelli d’Italia, dopo la partenza di Giorgia Furlanetto, sembra esser tornato a piene mani a un giovane Cristian Lazzarin sta facendo parlare di sé, grazie al suo impegno. Infine Forza Italia, con il coordinatore Giorgio Crepaldi, sembra a completo sostegno della possibile candidatura di Federico Simoni. Ultimo, ma non ultimo, Lamberto Cavallari. Cosa vorrà fare l’ex candidato sindaco? Proverà ancora a mettere i bastoni fra le ruote ai civici? O si metterà in disparte guardando lo spoglio seduto comodamente nei comodi ambienti di Anpas? Senza contare possibili candidature di persone “extrapolitica”, ma che tutt’ora sono già particolarmente conosciute a livello locale per le loro qualità lavorative all’interno del comune etrusco. Insomma, i giochi sono completamente aperti, sia a destra che sinistra, anche se l’eventuale apertura dei civici del coordinatore Federico Paralovo, potrebbe cambiare gli equilibri politici adriesi. Manca ancora molto tempo, ma è chiaro che già nel post elezioni politiche del 25 settembre prossimo, potrebbero esserci delle sorprese. Vedremo.

Stefano Spano