Firmata l’ordinanza a Preganziol: “Chiediamo ai cittadini di prorogare l’accensione del riscaldamento”
E’ di ieri l’ordinanza emanata dal Comune di Preganziol per il posticipo dell’accensione degli impianti di riscaldamento pubblici e privati.
“La situazione di crisi energetica e ambientale e le temperature previste per la prossima settimana ci consentono di chiedere ai cittadini di prorogare l’accensione degli impianti di riscaldamento – ha spiegato il sindaco Paolo Galeano –. Anche gli edifici pubblici, scuole comprese, saranno ovviamente interessati da questa decisione”.
“I benefici saranno per tutti evidenti – ha continuato -, tanto in termini ambientali (riduzione delle emissioni) quanto in termini economici (riduzione delle bollette)”.
L’ordinanza preganziolese non sarà applicata per quanto riguarda gli edifici adibiti a ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili ivi compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani, nonché alle strutture protette per l’assistenza ed il recupero dei tossico-dipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali pubblici; le sedi delle rappresentanze diplomatiche e di organizzazioni internazionali, che non siano ubicate in stabili condominiali; gli edifici adibiti a scuole materne e asili nido; gli edifici adibiti a piscine, saune e assimilabili; gli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili, nei casi in cui ostino esigenze tecnologiche o di produzione.
Termosifoni ancora spenti, dunque, a Preganziol. E’ tempo di puntare al risparmio.