Da Mirano a Limena per rubare il proprio abito da sposa commissionato: denunciati in due per truffa
È successo a Limena. La vittima è il proprietario di un negozio di Mirano, incredulo che stesse succedendo proprio a lui: una promessa sposa di 21 anni aveva commissionato il proprio abito su misura nel suo negozio e, con la scusa di non avere la patente e che nessuno la potesse accompagnare, aveva concordato la prova dell’abito vicino a Limena, all’interno del bar gestito da un presunto suo fratello, un 38enne padovano già gravato da precedenti che, distraendo la vittima, aveva permesso alla giovane sposina di scappare… con il vestito addosso.
E’ subito partita dunque la denuncia del fatto da parte della vittima ai carabinieri di Limena, i quali dopo aver avviato le indagini, sono riusciti non solo a identificare i due malfattori ma anche a recuperare l’abito (che è stato sottoposto a sequestro), trovato durante la perquisizione eseguita presso l’abitazione dei due. I due denunciati all’autorità giudiziaria di Padova dovranno ora rispondere del reato di truffa.
