Venerdì scorso il primo incontro, organizzato da Confartigianato a Rovigo, sulla congruità della manodopera in edilizia
Approfondimento tecnico per le imprese del settore edile sulla nuova incombenza burocratica che, da novembre 2021, con il decreto ministeriale 143, le obbliga a rispettare alcuni requisiti per ottenere la certificazione della congruità della manodopera. Pur trattandosi di un nuovo ed importante strumento utile al contrasto del lavoro irregolare, a tutela della sicurezza e della dignità del lavoratore, gli adempimenti a carico degli imprenditori non sempre risultano di facile comprensione ed attuazione. E se la congruità non viene certificata, gli effetti negativi ricadono anche sul committente privato che rischia di non vedere riconosciuti i benefici dei bonus del settore edile.
Confartigianato: “Opportunità per aggiornarsi su come procedere“
Confartigianato Polesine, al fianco delle imprese del settore, con il contributo di Edilcassa Veneto e la collaborazione di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil, ha organizzato venerdì scorso, a Rovigo, nella sala consiliare della Camera di Commercio, un incontro formativo sul tema, invitando gli imprenditori e i dipendenti ad aggiornarsi su come procedere per essere in regola con la nuova normativa. Presenza significativa in sala anche di diversi consulenti del lavoro della provincia, che hanno potuto approfondire la materia e dare il loro apporto in base alla loro esperienza operativa