Zls, l’Assessore regionale allo sviluppo economico Marcato: “La Zls è un provvedimento della Regione Veneto reso possibile da grande collaborazione”.

“Bisogna mettere ordine nella storia e nelle vicende che hanno portato al DPCM che venerdì scorso ha istituito la Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia – Rodigino. La ZLS è un provvedimento della Regione del Veneto, del quale Vincenzo Marinese ha fatto da detonatore. Con lui tre anni fa abbiamo condiviso, da subito, l’opportunità che poteva esserci con questo strumento. Abbiamo ottenuto la firma del DPCM in chiusura di legislatura e ora siamo pronti a cogliere questa occasione straordinaria”.
Lo ha detto oggi l’Assessore regionale allo sviluppo economico Roberto Marcato
intervenendo al convegno dal titolo “ZLS, un’opportunità per il sistema portuale
veneto” promosso da Confindustria Venezia- Rovigo per fare il punto sulla ZLS alla
luce della firma del Dpcm che la scorsa settimana ha istituito la Zona Logistica
Semplificata Porto di Venezia – Rodigino.
Nell’occasione l’Assessore regionale, che ha seguito e sposato il progetto fin dalla fase
embrionale, ha ripercorso tutte le tappe che hanno portato alla istituzione della ZLS
ora in rampa di lancio.
“Tutto è nato tre anni fa dall’incontro con Vincenzo Marinese – ha spiegato – ne è
seguito il grande lavoro realizzato dalle nostre strutture regionali in collaborazione con
Confindustria e di tutti i soggetti via via coinvolti in questa impresa. Voglio ringraziare
i tecnici regionali nella persona del dr. Santo Romano. Ora dobbiamo attendere i
prossimi passaggi tecnici ma siamo pronti per cogliere questa straordinaria occasione
di rilancio dell’area tra il veneziano e il rodigino, entrambe zone strategiche per la
crescita dell’intero Veneto”.
“Ora si tratta di saper attrarre le imprese, ma sono convinto che questa iniziativa avrà
successo – conclude Marcato –. Sapremo fare la differenza nella continua
collaborazione tra i soggetti coinvolti che, non ho dubbi, riusciranno ad interpretare al meglio il proprio ruolo per il bene del territorio. Speriamo solo che il Governo sia un
po’ più rapido nelle decisioni perché lo necessita lo sviluppo di questo progetto”.