venerdì, 29 Marzo 2024
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A Treviso contributi a fondo perduto per il rinnovo di vetrine, illuminazione e arredi dei Dehors

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Bando Rilancio Treviso: potenzialmente saranno finanziabili 28 attività per un valore di investimento complessivo di 169mila 600 euro.

Ieri mattina sono state presentate le novità nel Bando Rilancio Treviso 2022 che introdurranno la possibilità di richiedere contributi a fondo perduto per la sostituzione delle attrezzature dei plateatici e rinnovo vetrine con elementi a basso consumo energetico.

Le novità introdotte nel bando permettono di richiedere contributi a fondo perduto per le attività di ristorazione per la sostituzione delle attrezzature dehors per un importo massimo di 3.000 euro nel limite di contribuzione del 50% della spesa sostenuta, vista la necessità di adeguare l’attrezzatura da gennaio 2023 concluse le deroghe legate all’emergenza Covid-19. Per le attività che intendano rinnovare le vetrine con sistemi di illuminazione a basso consumo energetico, al fine di valorizzare le vie del centro in un’ottica green a basso consumo energetico.

Potenzialmente saranno finanziabili 28 attività per un valore di investimento complessivo di euro 169.600. Le domande di contributo per nuovi dehors o per le nuove vetrine verranno valutate in base all’ordine cronologico e potranno essere presentate entro il 31 dicembre 2022.

Più nel dettaglio, con le novità inserite nel Bando Rilancio si intende sostenere il rinnovo delle vetrine (cambio serramenti, illuminazione, manichini, arredo vetrina) delle attività commerciali e l’acquisto di attrezzature utilizzate nei dehors (tavolini, sedie, ombrelloni, paravento, fioriere) per migliorare l’arredo e quindi il decoro urbano cittadino.

A tal fine sono stati stanziati 114.800 euro per l’erogazione di contributi a copertura di specifiche spese d’investimento, per un importo massimo di: 10.000 per ogni nuova attività in locali sfitti da almeno 3 mesi, nel limite massimo dell’80% dei costi sostenuti; 3.000 euro per ogni attività che intenda rinnovare le vetrine (cambio serramenti, illuminazione, manichini, arredo vetrina), comunque nel limite massimo del 50% dei costi sostenuti; 3.000 euro per l’acquisto di attrezzature utilizzate nei dehors (tavolini, sedie, ombrelloni, paravento, fioriere, …), comunque nel limite massimo del 50% dei costi sostenuti.

I contributi sono in particolare rivolti a persone o imprese che intendano avviare nuove attività commerciali, artigianali, agroalimentare e di servizio in locali sfitti da almeno 3 mesi, privilegiando quelli posti in aree che necessitano di riqualificazione in cui vi è una rilevante concentrazione di locali sfitti.

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