sabato, 20 Aprile 2024
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Cadoneghe, via libera dalla Regione al nuovo Distretto del Commercio

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Il vicesindaco di Cadoneghe: ”Il nuovo distretto del commercio ci aiuterà a rafforzare le botteghe all’interno dei nostri confini comunali”

Nuovo distretto urbano del commercio a Cadoneghe. Via libera della giunta regionale alla richiesta pervenuta dal Comune di istituire la nuova realtà a sostegno del commercio e del territorio. Oltre a quello di Cadoneghe, Palazzo Balbi ha dato il via libera ad altri 17 distretti, che interessano venti comuni in tutto il Veneto. Si chiude così un iter iniziato lo scorso aprile, con un’apposita delibera di giunta.

Nella fattispecie, Cadoneghe ha presentato sette progetti, in parte già testati sul territorio: “Alla riscoperta dei nostri argini” propone iniziative in bici o a piedi lungo gli argini pedonali del Brenta e del Muson dei Sassi, “Percorsi sull’identità veneta”, per valorizzare la storia di Cadoneghe e del suo circondario, con particolare riferimento alla presenza paleoveneta, romana e della Serenissima, “Il transito di Sant’Antonio”, in collaborazione con altri Comuni, ricorderà l’ultimo viaggio del Santo patrono di Padova, trasportato da Camposampiero all’Arcella, la “Festa della Trebbiatura”, un grande classico della comunità di Cadoneghe, riproposto quest’anno, celebrerà il passato e il presente rurale del Comune.

Oltre a questi, altri tre appuntamenti saranno inclusi nel calendario annuale: la tradizionale rassegna musicale ospitata in Villa da Ponte, Mejaniga in Fiore, dedicata ai prodotti gastronomici e florovivaistici locali e il festival “Green Night”, una serata di intrattenimento nata grazie all’iniziativa dell’associazione “Botteghe di Cadoneghe”.

Il distretto urbano di Cadoneghe rientra nelle politiche attive sul riuso degli spazi sfitti, in particolare nell’area che riguarda la parte storica di Mejaniga, dove le destinazioni diverse dal residenziale verranno promosse, grazie alla variante 12, come commercio, esercizi pubblici o artigianato di servizio. L’obiettivo è quello di recuperare spazi ai piani terra ora inutilizzati. Oltre al Comune, sono coinvolti altri portatori d’interesse, tra cui le attività commerciali e le associazioni presenti sul territorio. Il compito dei distretti è quello di valorizzare attività e itinerari che possano consentire ai cittadini e non solo di scoprire le particolarità e la storia del territorio.

Il commento del sindaco Schiesaro: “Le nostre botteghe sono il cuore della comunità”

I negozi di prossimità, le attività artigianali, quelle che a me piace continuare chiamare ‘botteghe’, sono un cuore di una comunità, città o piccolo paese che sia, veramente viva – afferma con soddisfazione Marco Schiesaro, sindaco di Cadoneghe, dopo il via libera della giunta regionale -. Il nuovo distretto del commercio è un modo, previsto della Regione Veneto, per lavorare assieme a esse, disegnando un percorso che sappia essere anche culturale e di valorizzazione della nostra realtà territoriale”.

Cadoneghe – aggiunge il vicesindaco Devis Vigoloha aderito in passato al distretto del commercio ‘Vivi il Brenta’, nell’ambito dell’Unione dei Comuni con Vigodarzere e Curtarolo; un’attività finora sbilanciata totalmente fuori Cadoneghe per scelte della vecchia politica. Ora invece, il nuovo distretto ci aiuterà a rafforzare le botteghe all’interno dei nostri confini comunali”.