All’Euganeo un gol allo scadere di Monaco regala ai bianco scudati l’accesso ai quarti di finale.

Un imperioso stacco di testa di Monaco sugli sviluppi di un corner battuto da Radrezza al 90’ fa esplodere di gioia il Padova che passa il turno di Coppa. “Queste partita mi ha dato indicazioni positive, ha detto il tecnico Caneo, ho visto verve e motivazione in campo, fa ben sperare. Se non c’è la rosa al completo non ci può essere competizione. Stiam facendo buone cose, non riusciamo a raccogliere quello che vorremmo, sia per demeriti nostri, che di altri va detto. Contro il Gubbio abbiam dato prova che se si entra in campo con voglia ci siamo, chiaro che non mi son piaciute le prestazioni di Crema e di sabato, ma ho visto qualcosina. La Coppa Italia diventa un obiettivo principale e non secondario anche rispetto al campionato in ottica playoff. Il gol di Monaco? Sono contento, perché ha fatto una bella prestazione. E’ un premio che gli va dato, si sono sempre allenati tutti bene e con impegno. La partita mi ha dato segnali positivi, chi non c’era deve fare tesoro della prestazione dei colleghi, ho visto competizione, la competizione si crea con la rosa al completo”. Queste le parole del portiere Zanellati. “Ero sicuro che avremmo vinto all’ultimo, me lo sentivo. Siamo molto contenti della vittoria e del passaggio del turno. Quelli che stanno avendo meno spazio come me, hanno dato ottime risposte al mister. Siamo stati molto lucidi dietro, mi sentivo che alla fine l’avremmo sbloccata. Dobbiamo cercare di convincere il mister, noi che abbiamo meno minutaggio in campionato. Con questo modo di giocare offriamo il fianco ai contropiedi, dietro rischiamo di più, ma ci lavoriamo da iniziò stagione. Abbiamo un gioco molto propositivo ed è quindi normale che questo può creare tanti spazi dietro, dobbiamo stare più attenti in fase difensiva. La società ha creduto in me e mi farò trovare sempre pronto ad ogni chiamata in causa da parte del mister”.