Ramazzina: ”Una nuova commissione ”odori” per restituire ad Este un’aria respirabile”
Odori acri e nauseanti che da anni e in ogni momento della giornata invadono i quartieri e provocano disagi: i cittadini depositano in Comune una raccolta di 107 firme per chiedere azioni celeri e concrete per risolvere la problematica odorigena. Un gruppo di residenti nei limitrofi di ponte della Torre, la zona poco fuori dal centro in cui sono posizionati alcuni allevamenti avicoli e a ridosso dello stabilimento di trattamento rifiuti Sesa, negli scorsi mesi ha raccolto 107 firme di cittadini che lamentano di essere ostaggio di odori nauseanti. La petizione è stata consegnata ieri mattina all’assessore all’ambiente e alla transizione ecologica Loris Ramazzina, espressione del gruppo L’altra Este, che ha supportato l’iniziativa dei firmatari.
“La qualità della nostra vita è rovinata – affermano i residenti -. Non possiamo aprire le finestre, siamo invasi da odori acri e forti e che creano nausea, mal di testa e problemi agli occhi. Ci sono tantissime mosche dalle dimensioni spropositate a causa degli allevamenti vicini, gli amici non ci vengono più a trovare perché non sopportano il puzzo che c’è nell’aria e che in alcuni giorni ci impedisce anche di uscire di casa”.
L’appello dei residenti: ”La qualità della nostra vita è rovinata. In alcuni giorni, l’odore ci impedisce di uscire di casa”
I cittadini da oltre dieci anni hanno portato all’attenzione delle istituzioni e degli enti di controllo la qualità dell’aria del quartiere di ponte della Torre, ma ad oggi non è stata ancora trovata una soluzione e per questo hanno voluto sollecitare l’amministrazione ad agire: “Chiediamo al sindaco Matteo Pajola di non rinnovare più gli appalti di Sesa di gestione dei rifiuti provenienti da altre parti d’Italia e vogliamo che obblighi l’azienda a comunicare quotidianamente dove avvengono gli sversamenti di digestato e compost e di procede alla verifica dei quantitativi e dei componenti. Una soluzione deve essere trovata, non possiamo continuare a vivere con questo odore. Un problema che ci trasciniamo da anni e a cui nessuno ha mai dato una risposta” concludono i residenti.
L’assessore Ramazzina ha spiegato che entro fine anno istituirà una commissione “odori” per cercare delle soluzioni, come lo spostamento degli allevamenti o l’utilizzo di nuove tecnologie: “Non saranno interventi celeri, ma ci impegniamo a intraprendere tutte le vie e le soluzioni per restituire ad Este un’aria respirabile. Vigileremo sulle attività di Sesa e degli allevamenti e la commissione tecnica “odorigena” sarà essenziale in questo percorso. A differenza di altri Enti, una gruppo creato su misura ci darà le condizioni e i dati su cui poter lavorare” conclude Ramazzina.
Giada Zandonà