Rientrano al lavoro con due mesi di anticipo i medici sospesi per non essersi sottoposti alla vaccinazione.
E’ finito l’obbligo della vaccinazione anti-Covid per i medici, gli infermieri e gli operatori socio-sanitari che tornano a lavorare in ospedali e strutture per anziani. Il provvedimento lo ha deciso il Governo motivandolo con l’esigenza di colmare le carenze di organico del sistema sanitario nazionale.
Rientrano al lavoro con due mesi di anticipo i medici sospesi per non essersi sottoposti alla vaccinazione. Nei prossimi giorni verranno reintegrati anche gli infermieri e operatori sanitari dell’Azienda ospedale Padova.
In totale durante i mesi di pandemia il personale coinvolte in azienda Ospedale si Padova è di circa 250. Sono soprattutto infermieri e operatori socio sanitari. Per quanto riguarda i medici sospesi erano quattro, ma attualmente ne rimane uno di sospeso.
Di questi, 146 sono stati reintegrati nei mesi precedenti: il 44% si è vaccinato, il 51% ha avuto il Covid, il 3% è stato esentato, e il 2% ha ottenuto l’esonero dal green pass.
“ Stiamo analizzando caso per caso, soprattutto gli infermieri e gli operatori sanitari. Gli 87 che mancavano all’appello hanno ricevuto la comunicazione del rientro in servizio – spiega il direttore generale Giuseppe Dal Ben – chi lavorava nei reparti più delicati verrà trasferito a tutela dei pazienti più fragili ”
Sara Busato