giovedì, 28 Marzo 2024
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Basket Eurocup, Famila Schio batte Cukurova ed è primo

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Un Beretta sontuoso ha domato le stelle americane di Cukurova per 76-72 e si è preso la testa del gruppo B di Eurolega.

Costanza Verona e Giorgia-
Sottana

È stata una notte magica nella quale Schio ha saputo fare quadrato nei momenti di difficoltà e svoltare la partita nel frangente decisivo. Il PalaRomare si conferma un fortino per le orange con due prestazioni eccezionali nel giro di pochi giorni in campionato ed Eurolega. Inizio di partita pirotecnico con le triple di Keys, Ndour e Gray ad infiammare la contesa per l’8-5 iniziale. È proprio l’MVP delle ultime finals WNBA ad impattare a quota 10 mentre Verona, senza paura, colpisce dall’arco in transizione. Mabrey e Keys tengono avanti le orange ma nell’ultimo minuto arriva il sorpasso ospite con Jones e Bonner per il 18-21.
Mersin prova a scappare ad inizio secondo quarto e con Bonner pesca la tripla addirittura del più dieci. È il momento di massima difficoltà del Beretta che si ricompatta e pian piano risale la china: in mezzo all’area Ndour è sontuosa mentre Mabrey trasforma in punti il fallo tecnico fischiato a Gray per inutili proteste. Howard, in una serata limitata dai falli, pesca due pregevoli giocate ma il primo tempo si chiude con le ospiti ancora avanti 34-39.
Sottana inaugura la terza frazione e accende la miccia di dinamite Mabrey: la nativa del New Jersey infila una tripla folle, seguita a ruota da Mestdagh (fin qui a secco) mentre il canestro del sorpasso è di Ndour al 25’ sul 48-47. Dopo un primo tempo dalle scarse percentuali ai liberi, le squadre ora non sbagliano nulla in lunetta e Verona mette le firme finali sul terzo quarto che si chiude sul 58 pari.
Il Famila serra le maglie difensive e piazza un parziale di 10-2 con Mabrey, Howard e Zahui che vale il massimo vantaggio sul più otto. In una serata ricca di fischi arbitrali, lasciano anzitempo la contesa un’impalpabile January e un’efficace Howard. A pagarne le conseguenze, però, è soprattutto Mersin che tiene le rotazioni estremamente corte. In attacco, purtroppo, ora Schio non segna più e le turche rientrano fino al pareggio in lunetta di Bonner a quota 70. Ndour e Gray mettono un canestro a testa ma la zampata decisiva è di capitan Sottana che trova il jumper decisivo a 25” dal termine. Bonner pareggia ma l’instant replay fa cambiare decisione agli arbitri: il tiro è arrivato fuori tempo massimo. Così il 2/2 di Mabrey in lunetta chiude una gara pazzesca che fa esplodere di gioia il PalaRomare.