giovedì, 28 Marzo 2024
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Cadoneghe, Antonio Mogavero, stella nascente dell’apnea

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L’apneista di Cadoneghe: “Sono molto soddisfatto di questo incredibile risultato e spero di fare sempre del mio meglio per rappresentare l’Italia nel mondo”

Lo hanno già chiamato la stella nascente dell’apnea. Antonio Mogavero, atleta venticinquenne dalle origine salentine, ma residente a Cadoneghe sin dalla prima infanzia, ha vinto il bronzo mondiale al Campionato Mondiale CMAS di apnea profonda che si è svolto a Kas, in Turchia. Sempre in Turchia, dopo due giorni, con una discesa di 79 metri in 3’ e 3’’, ha stabilito il record italiano assoluto, nuovo primato nazionale imbattuto da tre anni.

Mogavero può trattenere il respiro per oltre 7 minuti nella disciplina dell’Apnea Statica (STA) e può immergersi a più di 115 metri, misura ottenuta l’anno scorso in Egitto. Ora si aggiunge questo bronzo mondiale che ripaga l’amarezza dei mondiali dell’anno scorso, disputati sempre a Kas in Turchia, chiusi con un sesto posto a rana e un ottavo posto con la monopinna, disputati in condizioni fisiche ed atletiche non ottimali a causa di un infortunio

“Sono molto soddisfatto di questo incredibile risultato che è frutto di più di un anno di allenamento – afferma Mogavero, spero di continuare su questa strada e di fare sempre del mio meglio per rappresentare l’Italia nel mondo”. Oltre 40 i Paesi in gara e più di 180 gli atleti che si sono sfidati nelle varie specialità della discesa in profondità. La competizione in assoluto con più partecipazione nella storia di questo campionato. Il terzo gradino del podio per il 25enne padovano è arrivato dopo una gara in rimonta che si è chiusa con un’immersione di 113 metri di profondità in un tempo di 3 minuti e 10 secondi. Un’ottima prestazione, superata solo dal connazionale Davide Carrera, medaglia d’argento, e dal francese Arnaud Jerald che ha conquistato l’oro.

Determinazione, forza di volontà, perfetto controllo muscolare e una tenuta psicologica di ferro sono gli ingredienti che hanno portato Antonio Mogavero a questo ennesimo successo agonistico, frutto di mesi di preparazione, gli ultimi due proprio nelle acque della Turchia. “La speranza di fare bene c’era, anche in virtù degli ottimi allenamenti durante i quali sono riuscito ad eguagliare anche il record italiano attuale No Fins (CNF) movimento a rana in profondità – spiega l’apneista di Cadoneghe –. Mi sono concentrato sulle discipline della Monopinna (CWT) e della Rana (CNF) che sono le specialità nelle quali mi sono perfezionato nel corso degli anni”. Anni che hanno visto Antonio Mogavero più volte protagonista sulla scena agonistica nazionale ed internazionale. Ha iniziato a praticare l’apnea giovanissimo, all’età di 14 anni e dai 18 anni si è inserito nel circuito agonistico. Nel 2016 è entrato a far parte della nazionale italiana. Molte le vittorie nel suo palmares che conta quattro titoli italiani, record nazionali, due medaglie di bronzo ai mondiali nel 2018 e diversi titoli internazionali. (n.m.)