giovedì, 28 Marzo 2024
HomeVenezianoChioggiaMaltempo: il Mose salva Chioggia ma non risparmia i danni a Sottomarina

Maltempo: il Mose salva Chioggia ma non risparmia i danni a Sottomarina

Tempo di lettura: 2 minuti circa

La marea eccezionale del 22 novembre apre il dibattito a Chioggia: il maltempo provoca danni a Sottomarina

Maltempo Chioggia
Maltempo Chioggia

Il Mose salva Chioggia, ma non riesce ad evitare ingenti danni all’arenile di Sottomarina. La marea eccezionale che la città ha dovuto fronteggiare il 22 novembre scorso  è stata raccontata per immagini e filmati, ripresa da testate giornalistiche e televisive nazionali. Per giorni è stato“beatificato” il MOdulo Sperimentale Elettromeccanico(Mose è l’acronimo); che di fatto ha impedito che l’acqua allagasse buona parte di Venezia e Chioggia.Mentre dunque già poche ore dopo l’evento si consumava la guerra a colpi di post sui social di favorevoli ed (ex) contrari all’opera (che ha indiscutibilmente assolto alla propria funzione), il sindaco Mauro Armelao scriveva al presidente della Regione chiedendo lo Stato di Emergenza. Danni enormi per le spiagge di Sottomarina ed Isola Verde; con l’acqua di mare arrivata a bagnare e soprattutto corrodere impianti ed attrezzature presenti nei chioschi.Un danno economico ed ambientale per gli operatori del settore difficile anche da quantificare, che fa riflettere sulla fragilità del territorio di fronte al cambiamento climatico che vive la nostra epoca. Se alla bocca di Lido siano stati raggiunti o meno i 204 cm dichiarati (sarebbe il massimo storico) o se si sia trattato di una marea eccezionale ma comunque non superiore a quanto vissuto nel 1966 e 2019 importa a pochi; forse solo agli amanti delle statistiche.

La verità va guardata in faccia per quello cheè, senza false illusioni: a giornate così ci si dovrà abituare. Per questo di fondamentale importanza sarà sempre più la prevenzione, intesa non solo come accurata e tempestiva previsione dell’evento; ma anche come adeguata risposta delle infrastrutture alla forza della natura. Lavoro per ingegneri esperti del settore, sia chiaro, che deve avere però il coraggio di affrontare il problema “di petto”; non solo con timidi interventi di recupero dell’arenile.

Fino al 9 dicembre 2022, mediante la modulistica presente nel sito www.chioggia.org , era possibile segnalare i danni subiti. Le segnalazioni sono prodotte ai fini della ricognizione del fabbisogno per il ripristino dei danni subiti dal patrimonio privato e dalle attività economiche e produttive, pertanto non costituiscono riconoscimento automatico di eventuali contributi a carico della finanza pubblica per il ristoro dei danni subiti. Sarà possibile avere ulteriori informazioni presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Chioggia – previo eventuale appuntamento da concordare al numero 041/5534865.

Luca Rapacciuolo