venerdì, 29 Marzo 2024
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Turismo: per Natale ed Epifania gli italiani tornano a popolare le Terme

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Il presidente di Federalberghi Terme, Boaretto, guarda con ottimismo alla chiusura dell’anno. Buone le prospettive anche per Carnevale e Pasqua. Latitano ancora gli stranieri

“Il turismo termale? A Natale e per l’Epifania è tornato ai livelli prepandemia e i volumi di presenze negli alberghi sono davvero incoraggianti nell’area. Speriamo non capitino altri problemi. Siamo fiduciosi per gli aiuti che arriveranno dal Governo nazionale”.

A dirlo è il presidente nazionale di Federalberghi Terme, l’architetto Emanuele Boaretto. La situazione, fa capire Boaretto, rispetto al 2020 eanche al 2021 è radicalmente mutata. I problemi collegati alla pandemia sono in via di attenuazione e la fiducia si è vista con le prenotazioni che per il periodo natalizio sono arrivate davvero ai livelli del 2019. “L’incremento c’è stato – dice Boaretto- rispetto al Natale dei due anni precedenti e per fortuna non c’è paragone. Ancora non siamo alla situazione prepandemia ma già ci sono segnali incoraggianti anche per il periodo successivo a quellonatalizio, per capirci quello legato al Carnevale e a Pasqua 2023”.

Boaretto sottolinea come siano aumentate le prenotazioni negli alberghi dei clienti che provengono dall’Italia mentre mancanoquelle degli stranieri, soprattutto dalla Germania e dall’Austria.

“In questo periodo – spiega Boaretto – sono soprattutto i visitatori italiani quelli che arrivano alle Terme euganee rispetto agli stranieri. Mancano i visitatori da Austria e Germania ma anche da Francia, Gran Bretagna e Spagna”. Per non parlaredei russi, per gli ovvi motivi legati alla guerra.

Ad incrementare l’arrivo dei visitatori italiani ci saranno anche i nuovi collegamenti previsti con le Ferrovie dello Stato e i bus che sono stati annunciati nei giorni scorsi. Ci saranno infatti oltre 9mila collegamenti al giorno in treno e circa 23mila corse in bus tra Italiaed Europa con più corse anche verso le Terme euganee. Queste decisionisono state prese dal polo passeggeri del Gruppo Fs – composto daTrenitalia (capogruppo di settore), Busitalia e Ferrovie del Sud Est – che unisce grandi, medie e piccole città con collegamenti sempre più capillari, per viaggiare insieme all’insegna dell’intermodalità e del rispetto dell’ambiente.

Una rete di nuove corse presentate da LuigiCorradi, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia.Corradi, infatti, ha presentato la Winter Experience 2022: la nuova offerta invernale che è partita domenica 11 dicembre, che mira a sviluppare una mobilità sempre più integrata, multimodale e sostenibile anche dal punto di vista economico e sociale.

Per quanto riguarda infine il problema del rincaro dei consumi energetici di queste attività c’è da pensare che, sottolinea Boaretto, “attendiamo con fiducia le iniziativeda parte del governo in nostro favore, visto che siamo un’attivitàenergivora. Proprio per questo abbiamo messo in conto questi costiper le nostre attività che speriamo ritornino senza problemi a livelliprepandemici nel 2023”.

Alessandro Abbadir