L’impegno del Comune di Curtarolo guidato da Martina Rocchio, rivolto a minori di età compresa da 0 a 36 mesi
Un voucher del valore massimo di 500 euro finalizzato a facilitare l’accesso delle bambine e dei bambini all’asilo, nell’anno educativo 2022-2023. Questo l’impegno del Comune di Curtarolo guidato da Martina Rocchio, rivolto a minori di età compresa da 0 a 36 mesi, per almeno quattro mesi di frequenza già svolta o da svolgere, residenti nella municipalità, regolarmente iscritti al servizio asilo nido comunale Europa gestito da Servizi alla persona educativi e sociali o al servizio sezione primavera, gestito dalle scuole dell’infanzia del territorio comunale. Le domande devono essere presentate entro il 28 febbraio.
Non è prevista quale requisito escludente la presentazione della dichiarazione Isee in corso di validità 2023, tuttavia, poiché verrà data priorità di accesso alle domande che presentano un valore Isee del nucleo familiare compreso nella fascia da 0 a 30mila euro, secondo la graduatoria in base ai valori Isee del nucleo familiare, a partire dal più basso, le istanze di coloro che non avranno sottoscritto entro il termine del bando la dichiarazione Isee 2023 o che risultino con omissioni o difformità, oppure il nucleo familiare risulti non conforme a quello anagrafico, saranno collocate all’ultimo posto della graduatoria.
Tra i principali requisiti d’accesso al bando, la cittadinanza italiana o di uno stato dell’Unione Europea, il permesso di soggiorno a lungo termine e la residenza a Curtarolo dell’alunno nell’anno educativo 2022/2023. Per ottenere il voucher è possibile fare domanda se il bambino risulta regolarmente iscritto al servizio educativo, con una frequenza (già svolta o da svolgere) non inferiore ai quattro mesi. Al termine dell’istruttoria, la graduatoria verrà approvata e pubblicata all’Albo pretorio on line. Redatta in modo anonimo, ad ogni beneficiario sarà associato il numero di protocollo ricevuto in seguito alla corretta conclusione del procedimento online di presentazione.
Nel caso di istanze risultanti a parità di merito, sarà data precedenza alle famiglie il cui nucleo risulti più numeroso relativamente al numero dei figli e nel caso più istanze si trovassero nella medesima posizione sarà considerato l’ordine di arrivo come attestato dal protocollo dell’ente dell’istanza. La pubblicazione della graduatoria sul sito del Comune costituisce formale comunicazione dell’esito positivo della domanda presentata. (g.b.)