giovedì, 28 Marzo 2024
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Conselve, il sindaco Perilli: “I primi sei mesi in Municipio abbiamo cambiato passo”

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Perilli a sei mesi dall’insediamento a Conselve: “Ci siamo subito messi al lavoro come gruppo di amministratori, siamo una squadra che lavora insieme e collabora senza problemi”

Umberto Perilli
Umberto Perilli

A sei mesi dall’insediamento a Palazzo Zen, sede del Municipio di Conselve, il sindaco Umberto Perilli traccia un bilancio di questa metà anno della nuova amministrazione, si sofferma su alcune criticità e delinea gli obiettivi per il prossimo futuro.

Sindaco Perilli, come ha trovato questo primo tratto di strada alla guida del Comune?

“Dall’insediamento ci siamo subito messi al lavoro come gruppo di amministratori, siamo una squadra coesa che lavora insieme e collabora senza problemi. Ovviamente ci siamo trovati a confrontarci con l’organizzazione amministrativa e burocratica del Municipio e questo ha richiesto lavoro ed energie per gestire il passaggio e trovare un nuovo assetto”.

Cosa è cambiato da questo punto di vista?

“C’è stato un periodo di assestamento perché abbiamo introdotto un nuovo modo di lavorare e anche di rapportarci con i cittadini. Devo dire che i conselvani hanno colto il senso di questo cambio di passo e condividono questo nuovo approccio. Il nostro gruppo lavora insieme e tra noi non viene mai meno il confronto. Le priorità sono numerose così come le progettualità da seguire. E’ un lavoro impegnativo che richiede presenza, attenzione e volontà di affrontare tutte le problematiche, nel rispetto delle regole”.

Quali sono pertanto le priorità?

“Stiamo portando avanti tutti i progetti in corso, pur con gli assestamenti dovuti alla nuova organizzazione amministrativa. Come è noto ci siamo trovati a gestire anche delle situazioni di cui siamo venuti a conoscenza solo dopo il nostro insediamento, che hanno richiesto da parte nostra delle decisioni non facili”.

A cosa si riferisce?

“Abbiamo dovuto chiudere il secondo plesso della scuola media Tommaseo perché l’edificio presentava, come noto, problemi di sicurezza. Ora stiamo completando lo spostamento delle quattro classi nei nuovi spazi ricavati nel primo plesso. Nel frattempo abbiamo incontrato i tecnici ministeriali per i prossimi passi del progetto della nuova scuola media finanziato con il Pnrr. I tempi sono stretti e richiedono un lavoro intenso. Intanto però ci troviamo a fare i contri con altre “sorprese”, come il mancato finanziamento per la nuova palestra prevista accanto alla Tommaseo con i fondi del Pnrr. Questo progetto non è passato ma abbiamo bisogno di una palestra sia per la scuola che per le numerose realtà sportive sparse sul territorio. Non è stato finanziato nemmeno il progetto della bretella di via Traverso, funzionale sia per la nuova casa di riposo che la costruzione della nuova scuola Primaria, dove abbiamo riscontrato altre criticità”.

La nuova scuola primaria è una delle opere più rilevanti, quali problemi sono sorti?

“Conselve ha ottenuto un finanziamento da mezzo milione di euro dal Pnrr per la costruzione della nuova mensa alla primaria “Da Vinci”. Quindi da una parte dovremo costruire un nuovo edificio nel quale trasferire le attuali primarie, dall’altra andremo a realizzare una mensa in una scuola che subito dopo dovrebbe essere chiusa. Le due iniziative non possono coesistere, abbiamo provato a chiedere di trasferire la costruzione della mensa nella nuova scuola primaria ma ci è stato detto che non è possibile. Cercheremo di trovare una soluzione ma intanto il costo del progetto, finanziato per tre milioni di euro, è destinato a crescere rispetto ai 4 milioni e mezzo preventivati anni fa”.

Nicola Stievano