L’emergenza colpisce specialmente l’Etiopia: il costo dei guanti è schizzato da 2 centesimi a 1 euro per la guerra in Ucraina

È stato un bel regalo (peraltro assai gradito) quello che è giunto all’ospedale di Wollisso, località a sud di Addis Abeba, in Etiopia, dove opera il Cuamm, l’organizzazione dei Medici con l’Africa di cui è a capo don Dante Carraro. Il regalo è giunti da due imprenditori vicentini, Alessandro Bregolato e Renato Basso, presidente di Euronda, azienda produttrice di dispositivi medici, che hanno donato 200 mila paia di guanti monouso.
Questa fornitura soddisferà per un anno le esigenze dell’ospedale i cui responsabili si sono trovati di fronte a una fortissima impennata dei prezzi. A seguito della guerra in Ucraina, infatti, non è aumentato solo il costo del grano, diventando inacessibile per moltissime famiglie, ma anche quello del materiale sanitario. I guanti monouso sono passati da 5 centesimi al pezzo ad un euro, come testimonia appunto don Dante.
Prima di ripartire per l’Africa don Dante ha incontrato a Sandrigo un gruppo di amici, tra i quali, appunto Bregolato e Basso. “Quando siamo venuti a conoscenza di questa vera e propria speculazione ai danni dell’ospedale – hanno spiegato – ci siamo attivati immediatamente e speriamo che altri imprenditori possano seguire il nostro esempio, in modo da poter essere d’aiuto a chi già soffriva ed ora è in condizioni ancor peggiori a causa di questa incomprensibile scatenata dalla Russia in Ucraina”.