Il primo furto è avvenuto negli edifici comunali di Via Ancona e il secondo nella scuola paritaria a Favaro Veneto
Due ladri sono stati arrestati per furto negli ultimi giorni a Mestre.
Il primo caso riguarda un cittadino italiano ritenuto responsabile di un furto su un distributore automatico all’interno degli edifici comunali di Via Ancona, a Mestre. L’immediato intervento dei militari, quando è suonato l’allarme negli uffici comunali, ha permesso di individuare due soggetti che, dopo essere usciti dal retro, hanno tentato di allontanarsi dal luogo del reato, costringendo i militari ad un breve inseguimento.
Uno dei due è riuscito scappare mentre l’altro è stato fermato e trovato in possesso di vari attrezzi per lo scasso e con ancora in mano degli snacks e una lattina, rubati dalle macchinette degli uffici. Accompagnato presso la Compagnia Carabinieri di Mestre, è stato arrestato per furto e, a seguito del processo celebrato nella giornata successiva, nel quale è stato convalidato l’arresto, è stato scarcerato, con prossima udienza a febbraio 2023.
L’altro episodio è avvenuto sabato pomeriggio, alla scuola paritaria Maria Immacolata
a Favaro Veneto. Una ragazza dopo essersi introdotta negli uffici della segreteria della struttura, avrebbe rovistato nelle scrivanie e negli armadi. La donna è stata bloccata e, dopo le operazioni di identificazione, è risultata gravata da precedenti. Il tempestivo intervento dei Carabinieri non ha dato il tempo materiale alla giovane rubare. Accompagnata presso la caserma della Compagnia di Mestre, le forze dell’ordine hanno proceduto all’arresto per tentato furto e la donna è così stata trattenuta presso le camere di sicurezza per il fine settimana. Questa mattina, giovedì 19 gennaio, la donna è stata condannata a un anno e 10 mesi, con pena sospesa, e sottoposta al divieto di dimora nel comune di Venezia.