venerdì, 29 Marzo 2024
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Mogliano e la comunità ebraica in un nuovo libro di Ermini e Maccarrone

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Ali Spezzate 7 agosto 1944” sarà presentato il 28 gennaio al teatro Astori di Mogliano.

È fissata per sabato 28 gennaio alle ore 17 al teatro Astori di Mogliano Veneto la presentazione del libro “Ali Spezzate 7 agosto 1944” che recita come sottotitolo “Mogliano e la comunità ebraica”.

Il volume, scritto a quattro mani dallo storico Franco Maccarrone e dalla giornalista Luciana Ermini, compagni di vita e da qualche tempo anche di penna, è promosso dal Comune di Mogliano Veneto e dall’associazione culturale Mojan.

Ali Spezzate 7 agosto 1944”si serve dello stile del racconto per esaminare il periodo storico che va dalle Leggi razziali fino alla Liberazione con un focus sulla comunità ebraica a Mogliano. La narrazione prende le mosse da una retata avvenuta in una casa di cura che si trovava a Marocco, la villa veneta gestita dai fratelli Prosdocimo. A partire da questo evento gli autori tratteggiano la comunità ebraica moglianese costituita sia da residenti (pochi), che da famiglie che trascorrevano gran parte della loro vita nelle ville venete di loro proprietà pur abitando ufficialmente in altri luoghi.  La trama si configura così come un fitto intreccio in cui storie di sfollati dall’epilogo tragico o positivo si intersecano con la storia del mondo.

“Per scrivere il libro – spiega Luciana Ermini al nostro giornale– ci siamo basati sui documenti dell’archivio storico cittadino unitamente alle testimonianze indirette ma documentate di alcune persone”. Prosegue l’autrice: “È emersa una storia che va anche al di làdella documentazione spesso estremamente tecnica che si trova negli archivi: un quadro di umanità, di vita di famiglia, di persone che hanno aiutato le famiglie ebraicheaffrontando tutti i rischi che questo comportava”.

L’Amministrazione comunale, considerata la documentazione e il ruolo fondamentale della storia e della memoria come antidoto all’oblio, ha subito sposato il progetto che potrebbe diventare, dato il valore educativo, anche un veicolo di informazione e formazione per i giovani. “Il nostro lavoro è un dono per la città” affermano i due autori che sono ormai a tutti gli effetti gli stimati e infaticabili storici di Mogliano. Dopo la presentazione il libro sarà disponibile nella biblioteca del Comune presso l’associazione culturale Mojan.

Marika Andreoli

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