venerdì, 29 Marzo 2024
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Padova, capofila del progetto “Ici on parle français”

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La prima vetrofania del marchio Ici on parle français ai titolari della Caffetteria Manin in Via Manin 56.

Attrarre i visitatori francofoni a Padova e valorizzare le attività commerciali della città. Sono gli obiettivi dell’iniziativa Ici on parle francois sviluppata dall’Alliance Francaise di Padova insieme a Camera di commercio e Comune di Padova.

L’iniziativa è volta a valorizzare presso i visitatori francofoni le attività commerciali e i servizi (negozi, bar, ristoranti, alberghi, taxi…) che assicurano la presenza di almeno un collaboratore certificato in grado di garantire un’interazione nell’ambito professionale e di dare indicazioni di tipo turistico che valorizzi il patrimonio locale.

L’iniziativa è voluta per far conoscere il patrimonio culturale di Padova, generando una dinamica virtuosa e inclusiva tra attività commerciali, servizi, professionisti e visitatori francofoni.

L’importanza dell’iniziativa è rafforzata dall’interesse crescente dei francesi e francofoni per Padova, grazie in particolare alla seconda nomina della città nella lista del patrimonio mondiale UNESCO, nel luglio 2021. L’iniziativa rappresenta un valore aggiunto per il territorio, con ripercussioni che potrebbero essere notevoli per il commercio e il turismo.

L’iniziativa

L’obiettivo principale dell’iniziativa Ici on parle français è attrarre i visitatori francofoni a Padova e farli restare più a lungo, approfittando dell’accoglienza e dei servizi dei luoghi autorizzati che troveranno su una mappa interattiva e, in situ, con le vetrofanie del marchio. Attraverso vetrofanie, QR-code verranno individuate le attività commerciali in grado di garantire un’interazione professionale in lingua francese.

Sapevamo  che con il nuovo riconoscimento UNESCO ci sarebbe stato un  ulteriore incremento del turismo a Padova e abbiamo deciso di dare una mano su questo fronte. –  spiega Magali Boureux, Direttrice dell’Alliance Française di Padova e ideatrice – E’ un progetto che permette ai negozianti e agli esercenti di aumentare la loro attrattività verso i turisti  e i visitatori francofoni, non solo provenienti dalla Francia ma anche dal Belgio, dalla Svizzera e naturalmente dal Canada solo per ricordare alcune dei principali Paesi dove si parla il francese.

” L’iniziativa è un vero e proprio marchio  di certificazione e questo ci impone di certificare le competenze  di chi vuole avere questo logo.  –  continua la Direttrice –  Per questo ci siamo appoggiati sui diplomi già esistenti, soprattutto quello di “francese professionale” che ci  permette di essere certi che chi lo possiede è davvero in grado di dialogare normalmente con una persona francofona. L’obiettivo è oltre naturalmente di essere in grado di servire le persone in modo fluido e adeguato, quello di poter fornire una serie di indicazioni ulteriori sulle opportunità turistiche  della città.  Nulla di paragonabile alle competenze di una guida turistica, ma la capacità di aiutare il visitatore nella ricerca delle informazioni turistiche e una capacità di dare consigli in base agli interessi manifestati.”

Valore aggiunto per il territorio

“  I commercianti, ma anche i ristoratori, e tutti gli altri esercenti di servizi alle persone, potranno così anche dare delle indicazioni di tipo turistico, sulle viste da poter effettuare all’interno della città–  sottolinea l’assessore al commercio Antonio Bressa –Tutto questo va nella direzione di valorizzare quella accoglienza turistica che tanto ci sta dando soddisfazione a Padova con un trend di crescita del turismo importante, soprattutto dopo il riconoscimento UNESCO ai nostri cicli affrescati del ‘300. Noi dobbiamo crescere come città turistica non solo valorizzando il nostro patrimonio storico culturale, ma portando i nostri servizi all’altezza delle aspettative dei turisti che raggiungono la città”.

Abbiamo voluto supportare l’iniziativa oggi presentata già nel 2022 con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con il Comune di Padova, Alliance Francaise di Padova e la Federazione delle Alliance d’Italia  –  commenta il vicepresidente della Camera di Commercio di Padova Franco Pasqualettiperché riteniamo che questo progetto vada nella direzione di valorizzare il tessuto economico del territorio. Si tratta di un’iniziativa dalla duplice valenza, perché oltre a contribuire a potenziare l’offerta delle attività commerciali verso i turisti, prepara e forma gli operatori della città sulle proposte culturali e artistiche di padova in modo da potere poi trasmettere tali competenze e conoscenze a turisti, ricercatori, e alla numerosa comunità francofona. La Camera di Commercio in quanto casa delle imprese si attiverà con le associazioni di categoria perché aderiscano a questo progetto

L’iniziativa ha vocazione ad essere estesa in altre città d’Italia e all’estero, grazie alla rete delle Alliances Françaises, associazioni culturali senza scopo di luco, presenti in 133 paesi del mondo.

Come aderire

Per aderire all’iniziativa e ottenere il marchio di certificazione, i luoghi interessati devono garantire la presenza di un operatore che abbia ottenuto o rinnovato da meno di cinque anni il Certificato di competenza professionale e culturale in lingua francese necessario per validare le competenze richieste dal Marchio di certificazione.

Tale Certificato riconosce le competenze linguistiche degli operatori in ambito professionale e culturale. È da svolgere in complemento a uno dei diplomi ufficiali che dev’essere ottenuto con un livello pari o superiore a A2 del Quadro Europeo di Riferimento per le lingue. I diplomi riconosciuti sono il DELF/ DALF e il DFP, il Diploma di Francese Professionale della Camera di Commercio di Parigi.