E’ stato firmato dal Presidente della Regione, Luca Zaia e dal Ministro Maria Elisabetta Alberti Casellati, un Protocollo d’Intenti che possa sburocratizzare la vita dei cittadini
Per la prima volta in Italia, una Regione, il Veneto, e un Ministero, quello per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione, hanno sottoscritto oggi, lunedì 30 gennaio, a Venezia un Protocollo d’Intenti per individuare di comune accordo degli interventi normativi che possano portare alla sburocratizzazione della vita dei cittadini e delle imprese nei loro rapporti con la Pubblica Amministrazione.
Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia e il Ministro Maria Elisabetta Alberti Casellati, hanno entrambi evidenziato l’estrema concretezza del lavoro che si andrà a fare da subito per raggiungere, attraverso il confronto a un Tavolo tecnico paritetico, risultati in grado di produrre vere e proprie norme anti burocrazia.
Questo, secondo il Presidente Zaia, è un giorno storico dal quale ci si aspettano
risultati in tempi brevissimi:
Questa prima esperienza con il Veneto, ha assicurato Casellati, sarà progressivamente allargata a tutte le Regioni italiane, in modo che ognuna possa evidenziare le sue particolari peculiarità:
La Regione Veneto si fa parte attiva per segnalare al Ministero quegli interventi di semplificazione normativa di competenza statale che ritiene non abbiano una ricaduta di largo beneficio per cittadini e imprese, secondo le peculiarità del proprio territorio, come maggior speditezza e snellimento dei procedimenti. Il Ministero si impegna a sua volta a valutare le proposte con ogni possibile urgenza e, se condivise, a farsi parte attiva per una rapida approvazione da parte del Governo e del Parlamento.
Ora la palla passa al “Tavolo tecnico congiunto per la semplificazione”, istituito nell’Accordo, che sarà composto da sei membri: per il Ministero, il Capo di Gabinetto o suo delegato, il Capo del Settore Legislativo o suo delegato, il Capo del Dipartimento per le Riforme Istituzionali o suo delegato; per la Regione Veneto, dal Segretario Generale della Programmazione o suo delegato, dal Direttore della Direzione Semplificazione Normativa e procedimentale per l’attuazione del PNRR in ambito regionale o suo delegato, dal Direttore della Direzione Affari Legislativi o suo delegato.
“Ci aspettiamo risultati in fretta – ha chiosato Zaia – diciamo che si può fare in tre
mesi”.