Entro fine gennaio è intanto atteso il provvedimento del giudice, che darà il via alla causa civile
Mori all’uscita dell’ospedale di Feltre per la dissezione dell’aorta e ora i familiari dell’uomo, residente a Spinea e che era lì in vacanza, fanno partire una causa civile contro l’Ulss 1 Dolomiti per il risarcimento dei danni chiedendo un totale di 750mila euro. Mentre si resta ancora in attesa che il giudice per le indagini preliminari sciolga la riserva sull’opposizione alla richiesta di archiviazione del fascicolo per omicidio colposo aperto a carico del medico di turno al Pronto soccorso di Feltre, la famiglia di Flavio Gatto tramite l’avvocato Enrico Cancellier dopo una mediazione alla quale l’azienda sanitaria non avrebbe risposto, ha lanciato il “colpo” con la richiesta di 750mila euro di risarcimento, divisi equamente tra i tre parenti rimasti in vita. Flavio Gatto si era rivolto all’ospedale Santa Maria del Prato di Feltre, mentre stava trascorrendo un periodo di vacanza in Primiero ed era appena uscito del reparto di emergenza quando un caso di dissecazione aortica con presentazione atipica pose fine alla sua vita. Entro fine gennaio è intanto atteso il provvedimento del giudice, che darà il via alla causa civile.
Massimo Tonizzo