Le hanno telefonato presentandosi come i nipoti. E’ accaduto a Mussolente a una donna di 83 anni
Tentano di truffare un’anziana insegnante a Mussolente, che però è più sveglia di quanto credessero e avvisa i carabinieri. E’ accaduto a una docente in pensione di 83 anni, la quale a distanza di pochi minuti ha ricevuto due insolite chiamate da numeri sconosciuti sul suo telefono fisso di casa ed in entrambi i casi gli interlocutori, presentatisi con i nomi dei nipoti, hanno preteso la corresponsione di 5mila euro per la loro tutela legale e per il risarcimento riconducibile a un grave incidente stradale nel quale erano rimasti coinvolti.
In particolare, alla signora veniva chiesto di consegnare la somma in denaro, o in alternativa monili in oro, a una terza persona che a breve avrebbe raggiunto la sua abitazione. La vittima, in un primo momento, ha mostrato qualche esitazione, sostenendo di disporre solamente di qualche centinaio di euro; ma poi, resasi conto di essere vittima di un tentativo di truffa ha chiamato immediatamente il 112 e così il tentativo di truffa ai suoi danni è stato sventato.
Le indagini sono affidate ai carabinieri Romano d’Ezzelino.