Nicolai: “Questo è tempo di esami, i lavori si potevano rinviare”

«Chiudere la sede di palazzo Costantini in piena sessione di esami, per lavori che potevano certo aspettare qualche settimana, significa privare gli studenti di 118 posti a sedere e implica una totale mancanza di interesse e riguardo nei confronti dei bisogni degli studenti universitari». Così in consigliere comunale Leonardo Nicolai di Coalizione Civica.
Che prosegue in una nota: “Dal 23 gennaio al 1° febbraio la sede di Palazzo Costantini è chiusa, stando a quanto si legge sui canali ufficiali della biblioteca Bertoliana, per “lavori di arredo delle sale bambine/i e ragazze/i”. Questa chiusura avviene nel pieno della sessione di esami delle università di Padova e di Verona, cioè proprio nel periodo in cui c’è più richiesta di posti nelle biblioteche e nelle aule studio di Vicenza”.
“La dimensione del problema è presto detta: la sede di palazzo Costantini conta 118 posti a sedere, attualmente inaccessibili. Così si crea un grave disagio per gli studenti, specie quelli che per varie ragioni nel proprio contesto abitativo non trovano le condizioni adatte a uno studio proficuo e sereno. Vogliamo credere che si tratti di una leggerezza, che tuttavia poteva essere evitata usando un briciolo di buonsenso: bastava infatti programmare i lavori in un altro periodo, a più bassa frequentazione», sottolinea Nicolai.