Sono stati mesi trascorsi con qualche preoccupazione a Brugine per l’aumento dei prezzi, l’inflazione e il caro energia. Giraldo guarda al futuro prossimo e anticipa i progetti per il 2023
Il sindaco di Brugine, Michele Giraldo, traccia un bilancio dell’anno appena trascorso tra preoccupazione per l’aumento dei prezzi al consumo, l’inflazione e il caro energia e la volontà di portare a termine entro l’anno importanti progetti del programma elettorale.
Il primo cittadino, partendo dal conflitto armato in corso tra Ucraina e Russia, ricorda l’istituzione in paese di un tavolo di emergenza condiviso tra Comune, associazioni e parrocchie per coordinare gli interventi in aiuto alle popolazioni colpite dall’emergenza umanitaria.
“Anche il contributo dell’intera comunità è stato fondamentale – ricorda Giraldo, – essa infatti si è resa partecipe in maniera attiva di una raccolta alimentare e di farmaci devoluta alla popolazione ucraina”.
Giraldo affronta quindi un tema di grande attualità, quello dell’inflazione e dell’aumento dei costi. “L’inflazione nazionale è salita alle stelle – evidenzia il primo cittadino, – e anche il nostro Comune ha subito fortissimi contraccolpi: i costi relativi all’energia elettrica e al gas sono raddoppiati creando un gravissimo problema di bilancio, superato con l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione e con alcuni contributi statali. Grazie a queste azioni e agli interventi di efficientamento energetico prosegue siamo riusciti a mantenere accesa la pubblica illuminazione in tutte le vie comunali e a garantire operatività a tutte le strutture comunali”.
Il sindaco, non senza polemica, annuncia quindi il mancato finanziamento della pista ciclabile su via Ardoneghe. “Il piano nazionale di ripresa e resilienza – dice – doveva essere un’occasione per realizzare grandi opere ma si è tuttavia dimostrato l’ennesima presa in giro per i piccoli Comuni del Nord. Brugine assieme a Legnaro ha proposto il “Percorso ciclabile di scienza, cultura e lavoro: un collegamento tra il polo universitario di Agripolis, l’Istituto nazionale di fisica nucleare, l’Istituto zooprofilattico delle Venezie, Corti, Ville e le zone artigianali. Una bellissima e innovativa pista ciclo pedonale lungo via Ardoneghe del valore di 5 milioni di euro. In tutta Italia sono state fatte 5mila richieste e finanziati 201 progetti per un totale di 3 miliardi di euro ma solo nelle regioni Campania, Sicilia, Marche, Calabria, Puglia. L’ennesima presa in giro”.
Quindi le priorità per il 2023: l’avvio di una trattativa con la parrocchia del Santissimo Salvatore e la Diocesi di Padova per l’acquisto dell’immobile Ex Canonica e il completamento dei lavori alle scuole medie Caron. Tra gli interventi avviati nel corso del 2022 il sindaco ricorda quelli di sistemazione idraulica in via Buffa; il finanziamento dei lavori di riqualificazione energetica della scuola primaria “Carlo Goldoni”; la riqualificazione del parco vita di Campagnola; l’attivazione di fondi per il Sociale; la ripresa delle attività culturali e il posizionamento di nuovi impianti per il sistema di videosorveglianza.
Martina Maniero