La durata della concessione dell’Emporio solidale sarà triennale, l’uso degli spazi sarà gratuito
©Andrea Pattaro/Vision
La Giunta del Comune di Venezia approva la concessione triennale all’associazione Corte del Forner per l’Emporio solidale, che accoglie persone e famiglie in difficoltà economica. L’Emporio inoltre, in carico ai servizi sociali del Comune di Venezia, raccoglie e distribuisce beni di prima necessità.
Attualmente l’attività è svolta presso due spazi situati all’interno del compendio di proprietà comunale, denominato ex Ospedale psichiatrico Umberto I situato a Venezia Cannaregio 3144, concessi in uso alla Fondazione Casa dell’Ospitalità, ma l’associazione Corte del Forner ha chiesto all’Amministrazione comunale la possibilità di ottenere direttamente in concessione gli spazi che vengono già utilizzati per l’attività dell’associazione e di cui si occupa, a proprie spese, pulendo l’androne utilizzato da tutte le altre realtà che vi operano. Nella portineria dell’ex ospedale psichiatrico l’associazione ha eseguito a proprie spese alcuni lavori di manutenzione, al fine di rendere i luoghi più decorosi e accoglienti.
“Rientra tra gli obiettivi dell’Amministrazione comunale – spiega l’assessore al Patrimonio Paola Mar – la cooperazione con soggetti pubblici e privati e si riconosce il ruolo dell’associazionismo e del volontariato come espressione di impegno sociale e di partecipazione alla vita della comunità favorendo il pluralismo e l’autonomia delle associazioni e delle organizzazioni sostenendone le attività”.
La Giunta comunale, nella sua ultima seduta, visto che l’iniziativa Emporio Solidale risponde alle normative e linee guida regionali ed è rivolta in modo prioritario a residenti in Venezia Centro Storico e Isole, in condizioni di reale difficoltà e disagio familiare, ha ritenuto opportuno assegnare in concessione l’edificio denominato portineria e la porzione di edificio denominato ex deposito Ulss da utilizzare quale magazzino per le derrate alimentari all’Associazione Corte del Forner.
La durata della concessione sarà triennale, l’uso degli spazi sarà gratuito, sarà richiesta la manutenzione ordinaria e una rendicontazione annuale delle attività svolte.
