Se continueremo ad usare gli antibiotici nella stessa quantità in cui lo facciamo oggi, potrebbe accadere in futuro che non funzionino più
Antibiotici sì, ma con cautela. E’ il monito che anche la Regione Veneto rinnova, invitando ad un uso corretto e consapevole di tali medicinali. Un uso improprio degli antibiotici contribuisce, infatti, a rendere i batteri resistenti ai successivi trattamenti.
Inoltre, è bene sottolinearlo, gli antibiotici sono efficaci solo contro le infezioni da batteri, non aiutato perciò a guarire dalle infezioni causate da virus, come i comuni raffreddori o l’influenza.
Gli antibiotici, pertanto, vanno usati solo con prescrizione e su indicazione del medico. Forse non tutti lo sanno ma gli antibiotici non utilizzati non devono essere conservati e vanno smaltiti secondo modalità ben precise. Da questo punto di vista molto utili possono essere le indicazioni fornite dal farmacista.
Se continueremo ad usare gli antibiotici nella stessa quantità in cui lo facciamo oggi, potrebbe accadere in futuro che non funzionino più, proprio nel momento in cui potrebbero essere più necessari. La conclusione, quindi, è che possiamo contribuire a mantenere efficaci gli antibiotici solo se ricorriamo ad essi quando servono e lo facciamo in modo corretto.
Chi volesse avere ulteriori informazioni al riguardo può consultare la pagina web della Regione Veneto all’indirizzo www.regione.veneto.it/web/sanita/antimicrobico-resistenza.