giovedì, 28 Marzo 2024
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Calcio C, male il Vicenza. Al Menti passa anche il Sangiuliano 3-1

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I biancorossi passano in vantaggio con Greco, poi nella ripresa il pari dei lombardi e successivamente il vantaggio, con il Lane in 10 per l’espulsione di Greco, fino al tris allo scadere

Decima sconfitta su 29 partite giocate, troppe per una squadra dall’ottimo potenziale che avrebbe dovuto dominare il girone. Nonostante tutto la vetta è ancora alla portata in un campionato che non ha un vero padrone. Queste le dichiarazioni di mister Francesco Modesto.

“Ci siamo fatti male da soli. La partita era in pieno controllo. Nel primo tempo abbiamo sbagliato tanto davanti. Si parla sempre dei goal presi e degli errori che si fanno quando subisci le reti, però davanti siamo stati molto leziosi e così le partite rimangono aperte. Poi su un calcio d’angolo, abbiamo preso gol. L’espulsione, invece, è frutto di un’ingenuità. In dieci contro undici ci abbiamo provato, ma non ci siamo riusciti, poi l’ultima rete l’abbiamo presa in contropiede in un momento in cui eravamo tutti davanti per cercare il pareggio. Questa è la gara, siamo arrabbiati. Dobbiamo diventare tutti grandi, a partire da me. Dobbiamo capire che ci sono delle opportunità da sfruttare e noi non l’abbiamo sfruttata.” Cosa succede dopo essere andati in vantaggio? “Succede che ci suicidiamo da soli, perché facciamo tutto noi, non lo fa l’avversario. Fino al goal subito su calcio d’angolo, non mi ricordo nemmeno un loro tiro in porta. Siamo fragili in determinati momenti. Abbiamo commesso un’ingenuità sull’espulsione, perché non dobbiamo rimanere dieci contro undici, quello era un fallo da non fare, non ce n’era motivo. Abbiamo avuto delle occasioni per andare in parità, ma non ci siamo riusciti. Male, malissimo. Dobbiamo capire cosa vogliamo fare da grandi.”
Troppe sconfitte per arrivare al primo posto? “Siamo sempre qui a ripetere sempre le stesse cose, sempre a dire che non si possono fare errori, questo la squadra l’ha capito bene. Però poi continuiamo a sbagliare. Dobbiamo crescere in fretta, dobbiamo essere maturi in queste partite in cui la posta in palio è davvero alta. E sarà sempre alta in tutte le partite, da qui alla fine. Però io ci credo sempre, fino all’ultimo secondo e i miei giocatori ci devono credere fino all’ultimo, ne ho viste tante, quindi perché non crederci? Perché abbatterci? Perché deprimerci? Questa squadra non deve deprimersi, deve andare forte per migliorarsi tutti i giorni. Questo è il mio pensiero e lo porto avanti.”