Il progetto dedicato alla sensibilizzazione sul tema della demenza si allargherà ora alle scuole di Casier.
Lo “Scaffale dei ricordi” di Quinto ha ottenuto il Premio nazionale per il libro e la lettura assegnato dal Cepell, l’istituto autonomo del ministero della Cultura. Il progetto dedicato alla sensibilizzazione sul tema della demenza è stato sviluppato dal Centro specialistico dell’Israa, l’istituto delle case di riposo di Treviso, in collaborazione con il Comune di Quinto, gli asili, elementari, la biblioteca comunale e i volontari dell’Auser. L’attività di formazione e sensibilizzazione ha coinvolto 60 bambini e 60 adulti, portando alla costituzione in biblioteca di un vero e proprio “Scaffale dei ricordi”, formato da libri per l’infanzia e l’adolescenza dedicati alla demenza.
“Sono stati organizzati incontri di lettura animata e laboratori creativi con i bambini – fa il punto Silvia Vettor, responsabile del Centro specialistico demenze, che ha sviluppato il progetto assieme all’educatrice Giorgia Golfetto – più altre attività di formazione con gli insegnanti e i volontari”. Adesso toccherà alle medie. “Le attività consentono di fare in modo che la nuova generazione sappia relazionarsi alla demenza – sottolinea Mauro Michielon, presidente dell’Israa – Quinto ha fatto da apripista. E non possiamo che ringraziare gli insegnanti e i volontari che si sono messi a disposizione”. “Fare rete sul fronte della sensibilizzazione è fondamentale – evidenzia il sindaco Stefania Sartori – solamente così è possibile affrontare un problema senza subirlo”. Ora il progetto si allargherà alle scuole di Casier. Dopodiché dovrebbe arrivare anche a Treviso. (m.f.)