giovedì, 28 Marzo 2024
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Spaccate alle vetrine veneziane: dal Comune fino a 2mila euro per chi le ha subite

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La Giunta approva gli indirizzi per l’erogazione dei contributi fino a 2mila euro per chi ha subito “spaccate” alle vetrine. Brugnaro: “Una mano tesa e un aiuto concreto ai commercianti”.

Approvata dalla Giunta di Venezia la delibera che mira a risarcire i cittadini le cui attività economiche sono state lese da furti e spaccate alle vetrine. Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro aveva anticipato la decisione un paio di settimana fa.

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Un intervento che rappresenta un segno di attenzione nei confronti delle piccole realtà economiche che sono state colpite dalle attività predatorie. L’amministrazione, nella consapevolezza degli sforzi finalizzati alla soluzione del problema da parte delle autorità preposte, intende fornire un contributo economico che oltre al suo valore materiale, possa dimostrare vicinanza e sostegno ai soggetti colpiti dagli episodi vandalici.

L’erogazione riguarderà le attività economiche di natura privata e le associazioni sportive e/o culturali, i cui locali, situati nel territorio comunale, abbiano subito nel triennio 2021/2023 danni materiali legati ad atti vandalici come nel caso delle spaccate alle vetrine. Saranno oggetto del contributo le spese sostenute, documentate e quietanziate per i danni materiali subiti e non coperti da assicurazione. Ma le spese possono riguardare anche ripristini migliorativi in tema di sicurezza come ad esempio l’installazione di vetrine antisfondamento o serramenti di sicurezza.

Il contributo dell’amministrazione per il danno non coperto da garanzia o polizza assicurativa sarà pari al 50% delle spese documentate e verrà riconosciuto fino ad un massimo di 2000 euro. L’amministrazione, che per tale iniziativa ha stanziato 200 mila euro, procederà in ordine cronologico di presentazione delle istanze fino ad esaurimento dei relativi fondi.