venerdì, 29 Marzo 2024
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Sulla Regionale 308 il cartello “Attenzione, buche tra un chilometro”

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Segnalata con un cartello di avvertimento sulla Regionale 308 la buca costata la vita al 21enne Giordano Sanginiti.

Con un’indiretta amissione di responsabilità, nei giorni scorsi Veneto Strade ha apposto un cartello di avvertimento lungo la Regionale 308 (la “nuova” strada del Santo), prima dell’uscita per Bragni-Bagnoli, per avvisare per tempo gli utenti della presenza degli insidiosi avvallamenti sull’asfalto nel tratto sotto Campodarsego, nel Padovano, a causa di uno dei quali, sabato 4 febbraio, il giovane miranese Giordano Sanginiti ha perso il controllo della sua moto morendo a soli 21 anni.

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Per i suoi genitori, avendo puntato fin da subito il dito sull’estrema pericolosità di quel pezzo di strada gravemente dissestato, una prima risposta per una maggiore sicurezza, soprattutto per gli utenti “deboli” come i motociclisti, e quanto meno un passo in avanti rispetto all’unico “cartello-beffa” che c’era prima dell’incidente, piazzato proprio nel punto in cui il ragazzo è caduto, con preavviso praticamente zero: il padre e la madre del ragazzo, l’indomani del fatale sinistro, avevano percorso per chilometri la SR 308, registrando in un video tutto il viaggio, e non avevano riscontrato alcun altro cartello che segnalasse il dissesto stradale, cartello apparso invece dopo alcuni giorni.

Ora l’obiettivo della famiglia della vittima è di evitare che la nuova strada del Santo provochi altre tragedie, perché la morte di Giordano almeno non sia stata del tutto vana, oltre ovviamente a quello di rendere giustizia al loro caro. E in tal senso la tardiva installazione del cartello di pericolo è un elemento che sicuramente terrà in considerazione nella sua inchiesta il dott. Andrea Girlando, il Pubblico Ministero della Procura di Padova che ha aperto un procedimento penale, per ora contro ignoti, sull’incidente costato la vita a Sanginiti e sul quale la famiglia auspica che quanto prima possa essere disposta anche una perizia cinematica per fare piena luce sull’esatta dinamica, le cause e tutte le responsabilità.