Gli alcolici erano stati venduti anche nelle province di Vicenza, Cremona, Pesaro, Napoli, Salerno,Campobasso, Crotone, Cosenza, Reggio Calabria e Palermo
Maxi sequestro della guardia di Finanza di Treviso. Oltre 8.000 bottiglie di vodka con marchi contraffatti sono state confiscate sul territorio nazionale, ma quello principale è avvenuto nel trevigiano. Le Fiamme Gialle hanno accertato che gli alcolici erano stati venduti anche nelle province di Vicenza, Cremona, Pesaro, Napoli, Salerno, Campobasso, Crotone, Cosenza, Reggio Calabria e Palermo. La vodka è risultata essere prodotta in Georgia e venduta da un’azienda rumena ad alcuni importatori con sede a Milano e Torino, che l’hanno introdotta in Italia tramite un deposito fiscale olandese.
“Complimenti a tutti gli inquirenti e alla Guardia di Finanza per un’operazione importante, che ha individuato un’ingente quantità di bottiglie di vodka contraffatta. Il prosieguo del lavoro della magistratura certamente individuerà le varie singole responsabilità. Nel frattempo, Gdf e Procura di Treviso, che ha coordinato le indagini, hanno fatto un ottimo lavoro”.
“Il danno procurato al mercato degli operatori onesti – aggiunge Zaia – è quantificato in un milione di euro, cifra di per sé significativa. A questo, come sempre, si aggiunge la preoccupazione per la qualità degli alimenti contraffatti che, in questo come in altri casi, arrivano al consumatore ignaro”