All’hotel terme Millepini di Montegrotto si studia come migliorare la qualità della vita
Bene che si viva a lungo, ma come? È questa la domanda che si pongono alle Terme di Abano e Montegrotto, dove caldissime acque sgorgano ricche di sali minerali da millenni. Un toccasana per l’apparato osteoarticolare, ma anche per lo spirito, noto fin dai tempi dei Romani, i primi ad averne considerato le importanti qualità terapeutiche. Così, gli effetti delle acque salsobromoiodiche e dei fanghi termali nei quali maturano le prodigiose alghe sono stati riconosciuti dai ricercatori alla pari del cortisone, ma senza effetti collaterali dannosi per l’organismo. Un prezioso farmaco naturale, quello delle terme, che consente attraverso ripetute applicazioni di prevenire e combattere le classiche malattie diffuse nella gran parte della popolazione una volta raggiunta la terza età, come artrite, artrosi, osteoporosi, ad esempio.
Se l’età media si allunga, dunque, come si desidera trascorrere quegli anni in più che la migliorata qualità della vita ci garantiscono? È questa la provocazione posta dal dottor Alberto Laffranchi, presidente della sezione Lombardia di Italian Longevity League. «Longevità e benessere sono un’aspettativa dell’uomo del XXI secolo – ha confermato Laffranchi. – Nel Parco Regionale dei Colli Euganei si trova uno dei “miracoli” della natura: le Terme Euganee, dove in anni di attività termale e approfonditi studi è stato messo a punto e ottenuto l’unico brevetto europeo di un prodotto termale. Qui sgorga l’acqua più calda del mondo, che raggiunge gli 87° C e che, se miscelata con l’argilla del luogo, genera il “fango maturo brevettato” ottenuto dalla contemporanea presenza di alghe termofile e del sole. Un prodotto così ricco di sostanze attive farmacologicamente da essere in grado di curare disturbi come l’artrosi, la fibromialgia, il mal di schiena e i dolori articolari».
Una cura naturale, dunque, praticabile nei 90 alberghi delle Terme Euganee, nell’apposito centro termale convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale. Una realtà che, oltre ad avere originato lo storico turismo termale con flussi provenienti da tutta Europa, è sempre più cresciuta grazie ai numerosi ospiti che pur senza soggiornare si recano con l’impegnativa medica nel reparto cure scelto per approfittare di un ciclo di fangoterapia della durata di due settimane. «Un’ulteriore conferma – spiega Emanuele Boaretto, titolare dell’Hotel Terme Millepini e presidente nazionale di Federalberghi Terme – che gli anziani del nostro Paese, sempre più “giovani” nelle attività praticate e negli stili di vita, pongono particolare attenzione alla qualità di questo nuovo tempo, impegnandosi a prendersi cura di se stessi con l’obiettivo di raggiungere una longevità in salute».
Così sarà proprio il dottor Laffranchi, affiancato dal direttore del Centro Studi Termali “Pietro d’Abano”, Fabrizio Caldara, a proporre un convegno di approfondimento sui temi legati al benessere e alla longevità, a dimostrazione pratica di come l’impatto termale possa giovare al benessere psico-fisico, parlando di Sciences Per Aquam in Longevity. Un evento ad entrata libera che si terrà il 1° aprile 2023 dalle 09:30 presso l’hotel terme Millepini a Montegrotto Terme.
