Nuova vita per via Augusta in questo 2023 e “senza fare nemmeno un euro di debito”, come tiene a sottolineare con orgoglio il sindaco Marco Schiesaro.
La giunta comunale di Cadoneghe ha approvato in via definitiva il progetto per la messa in sicurezza, che prevede l’allargamento dei due chilometri di sede stradale e la realizzazione delle piste ciclabili. Si tratta di un’operazione da 2.993.088 euro, comprensivi di progetti ed espropri. Sono, dunque, quasi tre milioni gli euro previsti per rifare il look, ma soprattutto per mettere in sicurezza l’antica strada romana che segna il confine naturale tra Cadoneghe storica e Mejaniga, e che collega entrambe a Bagnoli.
“Tutto il progetto è stato pensato, progettato e deliberato in soli due anni – illustra il sindaco Marco Schiesaro -. La nuova via Augusta mette in sicurezza una direttrice importante per famiglie, giovani studenti e lavoratori. Si presenterà più sicura, allargata e con una nuova pista ciclabile che collegherà quella esistente lungo via Matteotti con il Peep di via Bagnoli. Con questo progetto siamo in grado di chiudere definitivamente l’anello ciclabile che permetterà di circolare in sicurezza agli abitanti di Cadoneghe storica, Mejaniga e Bagnoli”.
Il progetto prevede un rifacimento completo della strada con l’allargamento dagli attuali 5 metri di media fino a 7,50 metri. L’intera strada, fino all’incrocio con via Bagnoli, vedrà inoltre la realizzazione di una ciclabile con il rifacimento dei passaggi pedonali (che saranno evidenziati con del colore per evidenziare le zebrature) e una nuova illuminazione.
“Sono molto felice di questa nuova opera che vedrà l’inizio lavori nel 2023 e che risponde a un’esigenza che ormai si perde nel tempo – aggiunge il primo cittadino –. A chiederla sono le famiglie di Cadoneghe, che vogliono poter circolare in sicurezza soprattutto per chi va a scuola. Via Augusta viene percorsa ogni giorno da centinaia di veicoli e ogni giorno, spesso negli orari di punta, le auto sono costrette a fermarsi perché in alcuni punti in due non ci passano. Non si può dire ai cittadini lasciate casa l’auto se poi abbiamo strade inadeguate alla mobilità alternativa. Non solo. Si tratta di portare a compimento un altro tassello del nostro programma di ammodernamento delle infrastrutture per rendere Cadoneghe un comune sostenibile, improntato alla mobilità dolce e a misura di famiglia”.
Soddisfazione viene espressa anche dal vicesindaco e assessore all’urbanistica, Devis Vigolo: “Quest’opera è stata sviluppata tecnicamente concertandola con tutti gli enti preposti e coinvolgendo i frontisti oggetto di esproprio. Con l’investimento di quasi 3 milioni riusciamo a concretizzare una grande opera pubblica evitando ulteriore indebitamento. Abbiamo concordato con Alì Immobiliare di destinare parte degli oneri del piano di recupero dell’ex Grosoli per la riqualificazione completa della via. I primi due stralci sono dunque immediatamente finanziabili, poi proseguiremo con fondi che abbiamo già accantonato”.
Nicoletta Masetto