Il Candidato Sindaco Giorgio De Nardi commenta i dati ISTAT dai quali emerge come ci sia una tendenza che vedrebbe il capoluogo in una condizione di minore attrattività rispetto a diversi comuni limitrofi.
“L’istat, impietosamente, fotografa una situazione molto difficile della nostra Città: Treviso non cresce, anzi ha una tendenza allo spopolamento tanto nei quartieri quanto nel centro.
Appare evidente come questa tendenza sia frutto di alcuni specifici fattori: in primo luogo il costo delle case, spesso inaccessibili soprattutto ma non soltanto per le giovani generazioni, la qualità dei servizi e, purtroppo, la condizione di insicurezza che tutti viviamo.
Noi prevediamo di costruire un patto con i costruttori attraverso il quale, a fronte di una diminuzione di oneri e altri costi ‘amministrativi’, si riescano ad immettere sul mercato alloggi a prezzi calmierati. Al tempo stesso dobbiamo innalzare la qualità della vita: cura, verde urbano, ciclabili, parcheggi fuori dal centro e pedonalizzazioni devono essere impegni prioritari.
Al tempo stesso, dobbiamo potenziare i servizi per le famiglie: asili nido, scuole, trasporto pubblico efficiente non inquinante e meno costoso. Tutti fattori determinanti per il ‘vivere bene’ in città, garantendo massima tempestività nella manutenzione ordinaria e nella pulizia di giardini pubblici, parchi, piazze.
Per finire, istituiremo un assessorato al benessere attraverso il quale, in modo trasversale, affronteremo, anche attraverso partnership con il preziosissimo mondo associativo, tutti gli aspetti del vivere bene. Soltanto riportando i cittadini a vivere a Treviso saremo in grado di far compiere alla nostra città il salto di qualità che merita, di garantire a tutti le giuste opportunità di vita e di carriera, di sostenere il commercio e l’artigianato di qualità.”