Il Sindaco, Omar Barbierato, ha consegnato “Adria riconoscente” a Costante Tivelli, Massimo Albiero e Matteo Luise, eccellenze sportive rodigine
Il sindaco Omar Barbierato ha consegnato la benemerenza “Adria Riconoscente” a Costante Tivelli, Massimo Albiero e a Matteo Luise. “Dopo aver consegnato Adria Riconoscente ad illustri adriesi che si sono contraddistinti in vari settori, come l’arte, il teatro, la letteratura e la ricerca scientifica, ora è il momento significativo del mondo sportivo- ha esordito il Sindaco Omar Barbierato in sala consiliare– Lo Sport è una parte fondamentale della vita per le donne, gli uomini, i bambini e gli anziani. Praticare lo sport vuol dire tenere alla propria salute e stare bene. Essere atleti significa anche trasmettere valori importanti attraverso un buon stile di vita, un esempio di rispetto delle regole che valgono sia nel mondo sportivo e sia come buone pratiche di vita quotidiana”.
Tre sportivi che hanno portato alto il nome della città di Adria in tutta Italia, con prestazioni sportive che sono entrare a far parte delle pagine di storia del calcio e del rally. Costante Tivelli per la sua lunga carriera calcistica, al punto che ancor oggi viene invitato come ospite per parlare della storia del calcio italiano e per l’indimenticabile gol che fece al Milan, quando portava i colori del Foggia. ”Quel giorno, in spogliatoio, prima della partita, il presidente propose il premio triplo, perché avevamo poche speranze come squadra di poter vincere contro il Milan.-racconta Tivelli -Era la prima volta che un presidente si esponeva con un premio particolare. Un bel incentivo visto che vincemmo la partita”. Ancora oggi, dopo 40anni da quel gol storico, l’ex calciatore viene invitato come ospite per ricordare i tempi passati e la sua immagine appare ancora nelle mitiche figurine Panini.
“Mi ricordo quando ascoltavo le partite alla radio che parlavano di un ragazzo di Adria che giocava nel Como, contro i grandi miti del calcio come Maradona, Zico, Platini e Van Basten– racconta il primo cittadino di Adria nel presentare Massimo Albiero. “Sono partito dal basso come Costante Tivelli e ho avuto la fortuna di giocare con grandi calciatori nel corso della mia carriera sportiva” –racconta Massimo Albiero, oggi allenatore di calcio del vivaio del Bocar Junior- “Da tifoso interista, nel corso della mia carriera ho fatto due gol all’Inter e uno alla Juve. Un gol quest’ultimo, che ricordo bene perché mio padre e mio fratello sono tifosi juventini.”
Cresciuto in una famiglia dove la passione dei motori non è mai mancata, Matteo Luise iniziò a fare gare sui kart in giovane età e a 18 anni, una volta presa la patente, intraprese la carriera come pilota di rally. Quest’anno il pilota adriese parteciperà al prossimo rally di auto storiche con la moglie e nel ricevere “Adria riconoscente” dal Sindaco di Adria Omar Barbierato commenta: “La benemerenza da parte della mia città è un bel riconoscimento che mi emoziona di fronte alle belle parole del Sindaco, scritte nella pergamena che mi è stata consegnata. Parole vicine alla mia persona ed al mondo in cui vivo la passione per questo incredibile sport”
Ad affiancare il Sindaco nella consegna delle benemerenze, assessori e consiglieri Comunali. A presenziare per la Figc, Argentino Pavanati e Luca Pastorello, che hanno consegnato la spilla della Lega nazionale dilettanti ai due calciatori e il gagliardetto del comitato Figc ragionale al primo cittadino della città etrusca.
