venerdì, 29 Marzo 2024
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Controlli nelle mense scolastiche: 7 sanzioni nel veneziano e 4 nel trevigiano

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Blitz dei Nas nelle aziende che operano all’interno delle mense. 4.440 euro di multa nel veneziano e 40 chili di prodotti sequestrati nel trevigiano.

Controlli a tappeto nelle mense scolastiche di tutta Italia, in accordo con il Ministero della Salute. I Carabinieri del Nas hanno controllato 1.058 aziende di ristorazione che operano all’interno di mense scolastiche di tutti i gradi. I risultati sono da brividi. L’indagine ha messo in luce violazioni in circa un terzo delle imprese controllate. Coinvolte nei controlli anche quelle delle provincie di Venezia e Treviso.

 

VENEZIA:

Carenze igieniche, inadeguatezze igienico-strutturali, mancata attuazione HACPP, violazioni sul divieto di fumo. Sono le irregolarità riscontrare dai Nas nelle mense scolastiche del veneziano. Otto attività sono finite sotto la lente d’ingrandimento. Sette le sanzioni erogate dalle forze dell’ordine, per un totale di 4.440 euro. 

TREVISO:

A Treviso sono invece quattro, tra mense scolastiche e centri cottura, sanzionati dai carabinieri del nucleo Nas, sui 18 controllati negli ultimi giorni. Nel corso delle ispezioni i militari hanno sequestrato 40 chili di prodotti alimentari congelati (carne, prodotti ortofrutticoli e lattiero caseari), in parte scaduti di validità ed in parte privi di tracciabilità perchè conservati in confezioni anonime, rinvenuti nel corso del controllo effettuato soprattutto presso la mensa di un istituto scolastico. Sono state accertate carenze igienico-sanitarie e strutturali dei locali, e sono state comminate, a carico del titolare della ditta gerente il servizio mensa della scuola, sanzioni per circa 3.500 euro. In tutto le violazioni accertate per le quattro realtà irregolari sono state nove (in due casi riguardano carenze igieniche, 4 per inadeguatezze igienico strutturali, una per mancata tracciabilità e infine due casi di violazione al regolamento Haccp), con multe complessive per 7.500 euro.

In tutta Italia sono 482 le irregolarità complessivamente accertate, che hanno comportato multe per 240mila euro e il sequestro di nove aree cucina a causa di carenze igienico-sanitarie, come la presenza di muffa e umidità. Nel corso dei controlli, sono stati sequestrati oltre 700 chili di alimenti tra carni, formaggi, frutta, ortaggi e olio per mancanza di tracciabilità, scadenza di validità e custodia in ambienti non adeguati.