È stata presentata oggi la coalizione che andrà a sostenere il candidato sindaco Lamberto Cavallari, alle elezioni amministrative in programma nelle giornate del 14 e 15 maggio.
A due settimane esatte dalla scadenza della presentazione delle liste, che andranno a fronteggiarsi a meta’ maggio per il posto di sindaco ad Adria, si è svolta stamattina la seconda presentazione ufficiale alla stampa, dopo quella di un paio di settimane fa, con protagonista allora l’ex sindaco Bobo Barbujani. Questa volta è stato Lamberto Cavallari, consigliere comunale uscente, a presentare il progetto “Adria Concreta”. (Continua a leggere dopo la gallery)
Ben tre gli schieramenti che hanno deciso di appoggiare il 51enne commercialista adriese: Lista Cavallari 2.0, Partito Democratico e Lista Agorà, che hanno deciso di unirsi in una sfida intesa a rinnovare e migliorare Adria. Impegno, concretezza e responsabilità: questi i punti salienti della campagna elettorale da parte di tutti e tre i gruppi a sostegno di Lamberto Cavallari.
“La voglia di scendere in campo è dettata, oltre che per il bene al proprio Comune, anche per dare un’alternativa chiara a un’Amministrazione comunale che parla solo di visioni e a un centrodestra che si è presentato diviso e con le stesse facce di sempre – ha esordito Lamberto Cavallari – Cinque anni dopo, abbiamo deciso tutti assieme di candidarmi nuovamente sindaco, in quanto usciamo da una stagione particolare, con la delusione della giunta Barbierato. Pensavamo ci potessero essere delle idee di cambiamento con dei giovani alla guida della città, ma non c’è stata alcuna traccia di queste idee. Anzi, si è registrato un netto peggioramento rispetto a cinque anni fa, con un Comune diviso. Dall’altra parte abbiamo un centrodestra che si presenta diviso e con le stesse facce già viste in passato, con nessun segno di prospettiva futura per questa città. Questa mia candidatura penso sia un atto di impegno: abbiamo fatto le cose con calma, con più di qualcuno che ci ha accusato di essere arrivati tardi, ma credo che sia un modo giusto di fare, mettendo insieme persone competenti che siano in grado di governare la città, già dal giorno dopo dell’elezione. Ringrazio Sandro Gino Spinello per il segnale che ha voluto dare di rinnovamento, non candidandosi. Ha dato tanto a questa città e si è sempre impegnato tantissimo. Inoltre, tengo a sottolineare che sia Monica Stefani che Roberta Paesante erano nomi spendibili come candidate sindaco, ma per loro scelta hanno deciso di non affrontare questa strada”.
Così, il segretario del Partito Democratico di Adria Gessica Ferrari: “Ringrazio Lamberto Cavallari per la sua disponibilità. Siamo riusciti a costruire un progetto politico per la città, nuovo e inedito. Ci sono diverse nuove entrate come candidati consiglieri. Volevamo essere certi che il soggetto politico che dovevamo sostenere fosse forte e ben corazzato. Adria è una città complessa, con tante esigenze diverse e che vanno ascoltate. E’ una città che ha scelto di non omologarsi, ma che allo stesso tempo è chiaramente più difficile da governare. Rispetto alle altre forze politiche, noi vogliamo creare opportunità, dare ai giovani un motivo per rimanere ad Adria, appianare le disuguaglianze. Bisogna partire dagli ultimi banchi, cercando di aiutare proprio questa parte della città”.
Simonetta Girardi, per la Lista Agorà Cittadini in Movimento: “Abbiamo cercato di comporre un gruppo di persone motivate e che abbiano delle competenze da poter spendere per la propria cittadina. Quindi non persone prese a caso, ma imprenditori e gente competente, che possa risolvere certe situazioni. Adria si è addormentata, per colpa di una politica autoreferenziale, che non ha portato a nulla, se non a fare tante promesse, soprattutto su ospedale e casa di riposo”.
Marco Scarazzatti
